LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] di P. Ligorio, applicate nel palazzo Torres-Lancellotti a piazza Navona, tra cui il bugnato di Trevi e le altre opere di Nicola Salvi, Roma 1956, fig. 113, p. 163; G. De Angelis d'Ossat, L'autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] in alcune copie (per es. nel Discobolo Lancellotti), di modo che ne nascono molte varianti e Fraser, in Am. Jour. Arch., XXXII, 1928, p. 298 ss. Per i copisti microasiatici: G. Rodenwaldt, in Arch. Anz., 1938, c. 388 ss. Per piccole copie del IV sec. ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] il S. Francesco che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al mediterranea. Atti del Colloquio C.I.H.A.,… 1990, a cura di G. Perini, Bologna 1992, pp. 228-243; H. Wohl, New light on ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Bibl.: Necr. in Il Tempo, 27 apr. 1965; A. Lancellotti, La I Biennale romana d'arte, Roma 1921, p. 57; del Sindacato laziale a Valle Giulia, in Il Giornale d'Italia, 5 maggio 1942; G.C. Argan, Arte.Una mostra d'artigianato, in La Nuova Europa, III ( ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] a Firenze, l'Arte etrusca a doppia firma, di P. Ducati e del G., cui furono affidati la parte introduttiva e i capitoli inerenti all'architettura e alla 1934, o in quella della vendita del Discobolo Lancellotti ai Tedeschi, dopo la visita di A. Hitler ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] e Arch. stor. della Galleria nazionale d'arte moderna; A. Lancellotti, La Prima Biennale romana d'arte, Roma 1921, pp. 52, 1921, pp. 32-37; ibid., luglio 1922, p. 108; F. Sapori, G. G. e la sua scuola, in Rassegna d'arte antica e moderna, IX (1922), ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] . illustr., Roma 1909, p. 34, nn. 165-167 (con ill.); G. Marangoni, L'Esposizione internaz. di Roma, in Natura ed arte, XIX ( in Emporium, XXXII (1910), pp. 95 s. (con ill.); A. Lancellotti, La mostra del ritratto a Roma, ibid., XXXVI (1912), p. 79 ( ...
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KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] Le differenze tra la riproduzione del Discobolo Lancellotti e di Castel Porziano sono assai maggiori ., con recensione di E. Homann-Wedeking, in Gnomon, XXVII, 1955, p. 27 ss.; G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, p. 106 ss.; S. Brunssäker, ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] . è indicato come eleutereo in un'iscrizione che ci è giunta (I. G.2, I, 400). Plinio data lo scultore dopo Policleto nel 420 e sta l'originale concezione dell'artista. Mentre nella copia già Lancellotti, ora nel Museo Naz. Romano, forse di età ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] , "I XXV" della Campagna romana, Roma s.d. (ma 1922), p. 13; r., Tre ritratti di E. G., in Emporium, LXI (1925), pp. 69-71; A. Lancellotti, Le Biennali veneziane dell'anteguerra, dalla I alla XI, Alessandria 1926, pp. 11, 17; M. Marangoni, Enc. delle ...
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