GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] 1613 divenne protettore delle Scuole pie, e Orazio Lancellotti. Nel 1614 la chiesa parrocchiale adiacente fu concessa dal somasco Agostino Ubaldini, mise in luce la buona fede di G. e i problemi provocati dal governo di Sozzi, ma il visitatore ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] , assai oculatamente maritate con rampolli dei Massimo, Lancellotti, Vittori, Altieri e Celsi) dagli anni '90 in Ungheria, in Corvina, n.s., III (1940), pp. 355 s.; G. Marri, La partecipazione di don Giovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria (1594 ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 273 ss., 352; T. Lancellotti, Cronaca modenese, VI, Panna 1868, pp. 167 s.; A. F. Doni, La L., in Romagna arte e storia, XVIII (1987), pp. 27-42; G. Belloni-P. Trovato, Sul commento al Petrarca di S. F. e ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] il S. Francesco che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al mediterranea. Atti del Colloquio C.I.H.A.,… 1990, a cura di G. Perini, Bologna 1992, pp. 228-243; H. Wohl, New light on ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] illustrium poetarum Italorum curati da T. Bonaventuri (III, Florentiae 1719, pp. 284-295). Alcuni epigrammi furono stampati anche da G. F. Lancellotti nelle Poesie del Colocci (Jesi 1772, pp. 65-67, 129); uno dal Roscoe nella Vita... di Leone X (VI ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Bibl.: Necr. in Il Tempo, 27 apr. 1965; A. Lancellotti, La I Biennale romana d'arte, Roma 1921, p. 57; del Sindacato laziale a Valle Giulia, in Il Giornale d'Italia, 5 maggio 1942; G.C. Argan, Arte.Una mostra d'artigianato, in La Nuova Europa, III ( ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] a Firenze, l'Arte etrusca a doppia firma, di P. Ducati e del G., cui furono affidati la parte introduttiva e i capitoli inerenti all'architettura e alla 1934, o in quella della vendita del Discobolo Lancellotti ai Tedeschi, dopo la visita di A. Hitler ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] temporum dial. I, in Opera, II, Basileae 1580, p. 394; P. Mandosio, Biblioth. Romana, I, Romae 1682, pp. 298 s.; G. F. Lancellotti, Poesie italiane, e latine di mons. A. Colocci..., Iesi 1772, pp. 58 ss.; F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] questo compito egli preparò, col consiglio del collega e amico G. Paribeni, un Prospetto d'un trattato di scienze moralifilosofiche che modello di ripartizione delle materie inaugurato da G.P. Lancellotti, anche se ne modificano leggermente i titoli ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] imperial, a cura di A. Rodriguez Villa, Madrid 1875, p. 141; G. Pareili, Seconda calamità volterrana,a cura di M. Tabarrini, in Arch. , III (1846), p. 36; T. de' Bianchi detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, III, Parma 1875, pp. 437 s.; C. Turi ...
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