FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Fu, infatti, segretario ai brevi accanto a G.F. Bini, sotto la guida di G.R Barengo. li 29 sett. 1556 la " 368, 428, 430; Id., Epistolarum appendix, Romae 1767, ad Indicem; T. Lancellotti, Cronaca modenese, a cura di C. Borghi - L. Lodi, Parma 1862- ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] tabernacolo del duomo (Perugia, Biblioteca Augusta, ms. B.4: O. Lancellotti, Scorta Sagra, I, ante 1671, c. 77v).
Fonti e Bibl.: e indagini a confronto. Atti del Convegno, Pergola… 2002, a cura di G.B. Fidanza, Perugia 2005, pp. 91-112 (in partic. p. ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] 1868, pp. 289-290; Tommasino de' Bianchi detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, IX, Parma 1873, p. 102; C. di S. Anastasia in Verona, in Arch. veneto, XVIII(1879), p. 311; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des Princes d'Este, I, Paris 1897 ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] Frascati, poi trasferita nel ninfeo di villa Lancellotti (Seghetti). Fu poi grazie alla sua raccomandazione F. Pettrich, J.J. Busch, P. Petitot, J.N. Bystrom, G. Ceccarini, G. De Fabris, P. Moisè, G. Grandi, R. Barba e A. Solà (Pietro Tenerani, pp. 13 ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] P., in Il Giornale d’Italia, 19 luglio 1917; A. Lancellotti, Paesi e marine di Napoli. Mostra personale di Edoardo P., ( , 457, 474, 496; I. Valente, ibid., pp. 505 s.; G. Salvatori, Fermenti in corsivo: la rivista illustrata di belle arti «Cimento» ...
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TALENTI, Tommaso
Gaetano Platania
– Nacque a Lucca il 30 dicembre 1629, sesto figlio maschio di Talento di Pietro Talenti e di Margherita, detta Maddalena.
Trascorsa un’infanzia complessivamente serena, [...] , 47, 49 s., 59 s., 64-72; F. Lancellotti, Secondo centenario della liberazione di Vienna dall’assedio dei Turchi ( fonte per la storia moderna e contemporanea, a cura di M. Sanfilippo - G. Pizzorusso, Viterbo 2001, pp. 133-235 (in partic. pp. 149 s ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] Oppo (L’Idea Nazionale), Arturo Maraini (La Tribuna), Arturo Lancellotti (Emporium). Furono, quegli anni Dieci e i primi del 1928), ove la pittrice espose quarantadue opere, e alla Galleria G.B. Valle di Genova (1929), in cui espose cinquantaquattro ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] , pp. 5 s.; F. Colnago, L., Palermo 1909, pp. XVI, XXIII s.; G.F. Pipitone, Le onoranze a F. L., in L'Ora, 28-29 dic. 1909 in Roma, Roma 1922, pp. 11, 133 s.; A. Lancellotti, Le Biennali veneziane dell'anteguerra. Dalla I alla XI, Alessandria 1926 ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Leonardo Strik.
L'opera più nota del G. in veste di incisore rimane certamente la riproduzione ad acquaforte dei fregi affrescati da Polidoro da Caravaggio sulle facciate esterne di palazzo Milesi (Cesi - Lancellotti) in via della Maschera d'Oro a ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] un canone annuo di sei scudi tra il capitolo di S. Pietro e il G., relativo a una casa situata tra il camposanto e le mura, tra la strada , con l'aiuto del canonico Giovanni Battista Lancellotti, fratello del cardinale Orazio, divenne "clerico ...
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