MILL, John Stuart
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giulio CAPODAGLIO
Filosofo ed economista inglese, nato a Londra il 20 maggio 1806, morto ad Avignone l'8 maggio 1873. Educato dal padre James (v.), [...] Francia, presso la famiglia di Samuele Bentham (fratello di Geremia, il cui utilitarismo molto influì sul suo pensiero), 1892; Ch. Douglas, Ethics of J. S. M., Edimburgo 1897; G. Zuccante, Intorno all'utilitarismo dello S. M., in Rivista ital. di ...
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Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami [...] italiane, Firenze 1890; H. Correvon, Nos arbres, Ginevra 1906; E. G. Lissone e L. Roberto, Le piante a fusto legnoso indigene e di ogni albero verdeggiante" (Deuteronomio, XII, 2; Geremia, II, 20, ecc.). Analogamente Greci e Romani solevano ...
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Parola di significato per sé indeterminato e relativo, che s'incontra di frequente nella storia delle religioni, assai meno in quella della filosofia. Giacché di ateismo non si può parlare in senso assoluto, [...] negatrici ed incredule (Salmi, X, 4; XIV, 1; cfr. Geremia, V, 2-12), mentre nel giudaismo post-biblico esse scompaiono del tutto voll., Stoccarda e Berlino 1920-1923; G. Richard, L'athéisme dogmatique, 1923; G. Rensi, Apologia dell'ateismo, Roma ...
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Nome, penetrato nel mondo greco-romano, di una divinità femminile fenicia, che è menzionata anche nell'Antico Testamento e che, in forma più o meno modificata, è attestata in tutto il mondo semitico come [...] la "regina del cielo", il cui culto penetrò in Israele (Geremia, VII, 18, XLIV, 17, 19-25), è probabilmente Astarotte, che ha avuto larga fortuna nelle letterature occidentali.
Bibl.: G. L. Paton, in Hastings, Encyclopaedia of Religions and Ethics, ...
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INDIVIDUALISMO
Giovanni Vidari
. In economia individualismo è la dottrina che vede nell'homo oeconomicus il produttore della ricchezza, e nel suo interesse egoistico il principio onde il valore è giudicato. [...] da alcuni pensatori inglesi, quali Adamo Smith, D. Hume, Geremia Bentham, J. Stuart Mill, i quali però si sono tali concetti, che ha avuto largo e vario sviluppo nel sec. XIX, da G. Bentham a H. Spencer, dà origine di solito a un individualismo, che ...
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S'intende generalmente con questo nome la "disseminazione" (gr. διασπορά) o dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dall'esilio babilonese in poi.
Essa cominciò infatti con le deportazioni, in Assiria, [...] corso delle guerre con i Babilonesi, si rifugiarono in Egitto (cfr. Geremia, XLII, 14; XLIII,1-7, ecc.), dove i celebri "papiri intorno alla costituzione e alla storia della stessa Chiesa di Roma (G. La Piana, in Harvard Theol. Review, XX, 1927, pp ...
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GILBERTO Porretano (Gilbertus Porretanus; Gilbert de la Porrée)
Francesco Pelster
Teologo e filosofo, nato nel 1070 a Poitiers; fece i suoi studî sotto Bernardo di Chartres e probabilmente anche sotto [...] concilio di Reims, in cui S. Bernardo ebbe parte eminente. G. si dichiarò pronto ad accettare i 4 capitoli composti da S. ancora stampato. Inoltre rimangono di lui glosse manoscritte: a Geremia e ai Salmi; a stampa: Sermones in Cantica (Strasburgo ...
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MILL, James
Guido Calogero
Filosofo, storico ed economista inglese, nato a Northwater Bridge il 6 aprile 1773, morto a Londra il 23 giugno 1836. Studiò dapprima lingue classiche e teologia all'università [...] , dove si diede al giornalismo, e divenne grande amico di Geremia Bentham, il cui pensiero esercitò vivo influsso sul suo. Dopo avere , Londra 1900; A. Bain, J. M., a Biography, ivi 1882; G.S. Bower, Hartley and J. M., ivi 1881. Da vedere inoltre è ...
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Famiglia di Pesci ossei prevalentemente marini, stabilita da G. Müller nel 1843. Precedentemente il Cuvier aveva usato questo nome, ma comprendendovi molti elementi eterogenei, quali l'Amia e il Lepidosteus. [...] Per il Cuvier era ascritta all'ordine dei Malacotteri addominali, per G. Müller a quella di Fisostomi; attualmente è considerata facente parte dell'ordine Malacotteri, inteso in senso più ristretto che non dal Cuvier.
Sono caratterizzati dal corpo ...
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Genere di pesci stabilito da Linneo per una specie sola Amia calva, propria dei fiumi e laghi della regione centrale e meridionale dell'America del Nord. Esso appartiene all'ordine degli Olostei, caratterizzati [...] dalla presenza di uno scheletro osseo e dal bulbo dell'aorta muscolare con numerose valvole. Quest'ordine fu compreso da G. Müller, che lo fondò, nella sottoclasse dei Ganoidi, ma nei sistemi più recenti è compreso fra i Teleostomi. Il genere Amia L. ...
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