MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] giovinetto (marmo: modello in gesso, Trento, palazzo Geremia). Risponde invece a un nuovo interesse per la B. Passamani, Ville del Trentino, Trento 1965, pp. 191, 223, 238; G. Arlach, Profili moriani: A. M. scultore, in El campanò de San Giuseppe ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] S. Martino delle Scale e al vicario dei domenicani Pietro Geremia la prima, all'abate di S. Maria di Novaluce fu sepolto nella chiesa benedettina di S. Severino.
Fonti e Bibl.: G. B. De Grossis, Catana sacra sive de episcopis Catanensibus rebusque ab ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] Nel 1841 furono scelte le tre opere Il Ventaglio di G. Farinelli, Gennariello di ritorno dagli studi di Padova di fiorentino G. Lorenzi pubblicò a stampa la Preghiera del secondo atto dell'oratorio. Debora e Giaele (su testo di Geremia Barsottini ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] al seguito del cardinale Sauli.
Nella lettera introduttiva alle Lagrime di Geremia profeta (Firenze 1627), il C. afferma di essere passato in innocente, stampato a Bologna nel 1622 da un amico, G. C. Allegri.
Nella notte di Natale del 1617 il ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] composizioni queste ultime tradotte da incisori contemporanei come G. Wagner, G. Volpato, T. Viero e P. Del Colle nella sagrestia di S. Salvador e la Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il sacrificio di Isacco, Elia ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] Nieri da Santo Pietro mercante, ser Francesco di Geremia, notaio. Lo ditto imperadore non li volse , Storia diplomatica de' senatori di Roma, II, Roma 1791, pp. 336-339; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV. in der Zeit seiner zweiten Romfahrt, I, ...
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Li occhi dolenti per pietà del core
Mario Pazzaglia
Canzone (terza e ultima) della Vita Nuova (XXXI 8-17), di cinque stanze, con fronte e sirma, concatenatio e combinatio, di 14 versi (come le due precedenti), [...] il primo componimento dopo il cominciamento di Geremia profeta (Quomodo sedet sola civitas...), 76 ss.; A. Marigo, Mistica e scienza nella " Vita nuova ", Padova 1914, 61-65; G. Zonta, La lirica di D., in " Giorn. stor. ", suppl. 19-21 (1921) 105 ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] di sottinsù: sulla sinistra Michea, Gioele, Geremia e Daniele, sulla destra Zaccaria, Malachia, vor 300 Jahren, in Dresdner Geschichtsblätter, 1903, I, p. 159; W. Mackowsky, G. M. Nosseni und die Renaissance in Sachsen, Berlin 1904, pp. 49-65, 80, ...
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VIPERESCHI, Livia
Domenico Rocciolo
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1606 nella casa di famiglia in contrada Cesarini da Muzio e da Clarice Aragonia, i quali si sposarono l’11 maggio 1604 nella chiesa [...] corpo incorrotto. Il notaio del tribunale del Vicariato, Geremia De Rossi, scrisse che i presenti videro Livia « V. Monachino, La carità cristiana in Roma, Bologna 1968, p. 246; G. Pelliccia, La scuola primaria a Roma dal secolo XVI al XIX, Roma 1985 ...
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MARZI MEDICI, Marzio.
Vanna Arrighi
– Nacque a San Gimignano il 21 nov. 1511, figlio naturale di Girolamo Marzi, sacerdote e canonico della chiesa collegiata di San Gimignano e della cattedrale di Volterra.
Secondo [...] , Venezia 1887 (s.v. s. Geremia); A. Lapini, Diario fiorentino, a cura di G.O. Corazzino, Firenze 1900, p. a cura di A. Bellinazzi - C. Lamioni, Firenze 1982, p. XXIII; G.A. Colangelo, La diocesi di Marsico nei secoli XVI-XVIII, Roma 1978, pp. ...
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