Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] perché all’epoca, mentre si potevano vedere barcaioli, facchini e lustrascarpe chiedere la carità, soprattutto a Capodanno 1914, pp. 3-4.
146. E. Franzina, Una ‘belle époque’.
147. G. Li Causi, Il lungo cammino, p. 38.
148. Ibid.
149. Silvio Tramontin ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] pittura inglese, Milano, Fabbri Editori, 1970.
S. Facchini, I luoghi dello sport nella Roma antica e moderna, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1990.
A. Falassi, G. Cantoni, Palio, Electa, Milano, 1982.
V.L. Grottanelli, Ethnologica. ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di lavoro (per esempio, docks di Londra, facchini di Liverpool).
d) Il sindacalismo riformista di giuridiche dominanti, in Dottrine giuridiche e ideologie sindacali (a cura di G. Tarello), Bologna 1973.
Turone, S., Storia del sindacato in Italia ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] punti di raduno di determinati gruppi professionali come facchini, barcaioli o lavandaie. Sia nello Stato sotto l’Austria. Ceti popolari e tensioni sociali (1840-1866), Verona 1997.
34. G. Giuriati, Cenni sul Circolo italiano, p. 4.
35. A. Pilot, La ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] All’Agenzia dei sali e nitri impiegati e facchini protestano contro la direzione «con urli e minacce» M. Banti e P. Ginsborg, Einaudi, Torino 2007, pp. 451-478.
G.L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] spesso ottengono notizie riservate allungando qualche mancia a facchini e gondolieri o direttamente ai servi degli ospiti lettera di Leonardo Donà, in AA.VV., Studi forogiuliesi in onore di C.G. Mor, Udine 1983, pp. 185-196; P. Preto, Le grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] Salvetti); il laboratorio per i neutroni (diretto da Ugo Facchini); il laboratorio per le sorgenti di ioni (diretto da . Amaldi, Da via Panisperna all’America, a cura di M. Battimelli, G. De Maria, Roma 1997.
Bibliografia
F. Ippolito, F. Simen, La ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , senza i quali alcuna transazione poteva venir effettuata, i facchini e i legatori di balle, i notai, che avallavano di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 821-841.
19. G.I. Cassandro, La formazione del diritto, pp. 194 ss. Frederic C. Lane ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] alloggi per gli immigrati stagionali, come i facchini di Valtellina e di Valcamonica (24).
Del Ricerche su quest'argomento sono tuttora in corso da parte nostra.
29. A.S.V., Notarile, G.B. Monte, b. 8253, c. 30v; b. 8250, cc. 18r e 23r; b ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] mss. balleriniani della Comunale di Verona, busta 28, citata da T. Facchini, p. 50, n. 16). E' pure indubbio che nell'indurre , si trova nella biblioteca del seminario di Verona (cfr. A. Grazioli, G. M. Giberti, Verona 1955, p. 13, n. 3).
Da quanto ...
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