GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] - e la liquidazione operata da G. Barberi Squarotti, come di esperienza provinciale e dall'autore, IV, Bari 1929, pp. 167-177); E. Cecchi, I "Sonetti voluttuosi" di F. G., in La Tribuna, 5 giugno 1906; B. Croce, rec. a F. Gaeta, Poesie d'amore, ...
Leggi Tutto
FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] -1983, Milano 1983, pp. 253 ss.; M. C. Bracciante, A. F., in Gli eredi di Verga, Randazzo 1984, pp. 126-32; G. Barberi Squarotti, Vittorini ed oltre, in Scrivere la Sicilia, Cit., pp. 22 s.; S. Mizzi, La corruzione umana, in Lunario nuovo, VII (1985 ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] versi del F. (Frati, pp. XXIV s.) e il copista G. Mazzuoli detto lo Stradino afferma, nel codice Laur. XLII, 27 la parodia del Quattrocento, in Lo specchio che deforma: le immagini della parodia, a cura di G. Barberi Squarotti, Torino 1988, pp. 61-81. ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] , Roma 1967, p. 396; A. Rosselli, Porta e F.: dalla poesia al romanzo, in Paese sera-Libri, 16 giugno 1967; G. Barberi Squarotti, La cultura e la poesia italiana del dopoguerra, Bologna 1968, p. 178; Id., La narrativa italiana del dopoguerra, Bologna ...
Leggi Tutto
FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] , U. F.: poesia come itinerario dello spirito, in Cronorama, II (1974), 5, pp. 12-19; G. Barberi-Squarotti, Introd. a Le varianti e l'invariante, cit.; G. Nogara, in Avvenire, 26 giugno 1976; B. Pento, Da F. a Cimatti, in Il Ragguaglio librario ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] pp. 61 s.; O. Olivieri, Mem. del Montefeltro, a cura di G. Ginepri, Pennabilli 1880, pp. 104, 106, 117; M. Salvadori, in Cogliendo biada e loglio, Firenze 1924, p. 131; G. Barberi Squarotti, Il canto XIV del Purgatorio, in Lettere classensi, ...
Leggi Tutto
BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] Regni Siciliae, I, p. 555) e i documenti pubblicati da G. Silvestri (Saggio sullo stato ....) permettono di stabilire che esso ebbe La Mantia che curarono l'edizione a stampa del Capibrevio barberiano apparsa tra il 1879 e il 1907 tra i Documenti ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] P. Baccini, Relazioni del Processo e carcerazione del cittadino Tisifonte già Barberi, Edile in Roma..., s. I. né d. (vedi da A. Busiri Vici, in Capitolium, XXXVI U9611, ii, pp. 14-17); G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882. 1, pp. ...
Leggi Tutto
BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] tavola a mosaico che ripete quasi esattamente il lavoro dei Barberi. Sempre nel Museo dell'ermitage si trovano altre due . M. B.,in L'Album, III (1837), pp. 341-343; G. Servi, Su di una tavola in mosaico rappresentante "Le ventiquattr'ore del giorno ...
Leggi Tutto
Pittore (Rouen 1791 - Parigi 1824). Di famiglia colta e benestante, nel 1798 si trasferì a Parigi dove frequentò gli atelier di C. Vernet e poi di Ch. Guérin, ma sulla sua formazione influì soprattutto [...] del suo stile (Corsa dei barberi, 1816, Rouen, Musée des beaux arts; La corsa dei barberi, 1817, Baltimora, Walters Art di Epsom (1821, Louvre), capolavoro di quegli anni. G. fu un importante tramite alla conoscenza in Francia della pittura ...
Leggi Tutto
peretta
perétta s. f. [dim. di péra]. – 1. Propr., piccola pera. 2. Oggetto di piccole dimensioni di forma simile a una pera. In partic.: a. Interruttore a pulsante posto all’estremità di un filo elettrico per accendere e spegnere una lampada,...
ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...