VITIGE (Witigis) re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nato da famiglia ostrogota non illustre, si era distinto nella guerra di Sirmio contro Gepidi e Bulgari (504) e in quella contro i Franchi [...] visse ancora due anni, ultimo re degli Ostrogoti, di cui le leggi imperiali riconoscessero l'autorità.
Bibl.: G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano s. a.; F. Gabotto, Storia dell'Italia occidentale, II, Pinerolo, 1911; L. M. Hartmann ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Udine, 1º luglio 1462; Treviso, Bibl. Com., cod. 85, cc. 464 ss.). Appoggiato da patrizi come il Foscarini e G. Barbarigo, nonché da E. Barbaro, B. si accinse sul principio del 1462 al lavoro, per cui aveva anche richiesto l'accesso agli archivi (v ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] inesorabile volontà. […] Ho l'anima e l'inquietudine di un barbaro, con la sensibilità di un cinico; la storia non mi di F. Venturi - V. Strada, ibid. 1969; III, a cura di G. Guazzotti - C. Gobetti, ibid. 1974; tra le più recenti riedizioni di opere ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] parte dei Romani, perché era stato eletto uno straniero, un barbaro (e l'ostilità dei Romani e degli Italiani nei riguardi di fine del tentativo, in coincidenza con la presenza a Roma di G. Eck, il principale contradittore di Lutero e il più stretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] parve la voce del beato padre, et così l’ho sempre tenuto (in G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, Il primo processo per San Filippo Neri nobili, regalando anch’essi gli altri popoli col titolo di barbari […] Ma egli è da dire, non esserci ragione, per ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ultimo che poco si intonava al suo comportamento da "barbaro". Pertanto la presentazione dell'elezione di N. come e ad Incmaro (v. la risposta di quest'ultimo alle accuse di N., in M.G.H., Epistolae, VIII, 1, a cura di E. Perels, 1939, nrr. 198-99). ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di S. Ehses, ivi 1924, s.v.; X, 1, a cura di G. Buschbell, ivi 1916, s.v.; XI, 2, a cura di G. Buschbell, ivi 1937, s.v.; XII, 1, a cura di V. cura di R. Cessi, Venezia 1932, s.v.
E. Barbaro, Epistolae, Orationes, Carmina, a cura di V. Branca, II ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] chi aborriva l'idea che l'Urbe fosse difesa da un barbaro. Si decise di scegliere la via del negoziato e, . 1979, I, a cura di E.A. Livingstone, Oxford 1982, pp. 55-61.
G. Hudon, L'Église dans la pensée de saint Léon, "Église et Théologie", 14, 1983, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il 2 ag. 1573 il bailo veneziano Marcantonio Barbaro, ed è "fatto capigì Con 200 aspri", cinquanta XXXI, 25, 26, 27, 94, 95, 115, 117, 124, 130, 140, 167; C. Federici-G. Balbi, Viaggi alle Indie orientali, a c. di O. Pinto, Roma 1962, pp. 103, 223, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Bracciolini in una lettera del 7 marzo 1428 a Francesco Barbaro, è la Curia romana. In tal senso M. papes pendant le XVe et XVIe siècle, I, Paris 1878, p. 7.
G. Levi, Nuovi documenti sulla legazione del cardinale Isolano in Roma, "Archivio della ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...