CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] favorevole, il C. era talmente ostacolato dalla moglie che il Barbaro, al quale Guarino si era rivolto per aiuto, non riusciva . IX n. b, XLIX n. c; II, ibid. 1754, pp. 411-19; G. Facciolati, Fasti Gymn. Pat., Patavii 1757, II, pp. 79, 103; A. Della ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] .; III, ibid. 1982, p. 147 sub voce; C. Dionisotti, Ermolao Barbaro e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di experimental science, III, New York 1934, pp. 371 s.; G. Sarton, Introduction to the history of science, III, 1 ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , fra il 1418 e il 1420, scrisse tre lettere al Barbaro in cui era menzionato il L. (Epistolae…, VI, 10, di P. Canneti, Firenze 1759, VI, epp. 10, 12, 18; XXIV ep. 26; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, I-II, Venezia 1915-16, epp. 27 ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] dei medici di Padova ed espressamente richiesta da Ermolao Barbaro, di cui sono ben noti gli interessi in della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 390 s.; P. Verrua, G. dell'A. e lo Studio di Padova (1480-1506), in Annuario del R. Istituto ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...