CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Arte antica e moderna, 1963, n. 24, pp. 345-356 (ma anche G. Fiocco, in Boll. d. Museo civico di Padova, 1955, pp. 61-70 R. Weiss, C. e l'iconogr. del più grande umanista veneziano: Ermolao Barbaro, in Arte veneta, XVII(1963), pp. 35-40; R. Gallo, La ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Puppi, Padova 1980. Si vedano inoltre: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, p. 33; Venezia, Bibl. naz. , stor. e filologiche, s. 6, XII (1936), pp. 301-323; G. Fiocco, La casa di A. C., in Miscell. in onore di R. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] non solo gli artisti italiani attivi nella capitale francese, come G. De Nittis e Giovanni Boldini, ma anche Ernest Meissonier Curtis, ricco mecenate americano, stabilitosi a Venezia in palazzo Barbaro, e con il figlio pittore, Ralph Wormsley Curtis, ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] verso S. Gregorio e le teste di tutti gli altri sette barbari. Secondo il suo Diario (Gradara, 1920, p. 98), eseguì Padre alla Passione sulla volta della cappella dell'Addolorata (v. G. Giachi-G. Matthiae, S. Andrea al Quirinale, Roma 1969, pp. ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Accademia) con gli stemmi delle famiglie Loredan e Barbaro e con le iniziali di sette magistrati, dipinti 342 s.; E. Merkel, Le tre Storie di Maria e dell'infanzia di Cristo di G. M. nella chiesa di S. Martino in Burano, in Per l'arte. Da Venezia ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , dopo il breve periodo di Almorò Alvise Barbaro, fu nominato nel 1808 Leopoldo Cicognara; segretario in Atti dell'I. R. Acc. di belle arti, Venezia 1847, pp. 5-17; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, I, Venezia 1855, pp. 104-109; ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] a young man. E. P. e lo scavo di Casalmarittimo (1937-1938), ibid., pp. 427-450; M.G. Marzi, Il «Museum chartaceum» di E. P., in Il greco, il barbaro e la ceramica attica..., Atti del convegno, Catania... 2001, a cura di F. Giudice - R. Panvini, III ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] anno pubblicò a Torino Dalle botteghe agli studi, in cui il G. sviluppava i problemi trattati nel testo del 1920. A Torino, del Popolo, in Fede e arte, XI [1963], pp. 358-361).
Il G. morì a Roma il 29 apr. 1963.
Nel 1965 all'interno della IX ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] Contarini e L. Donà (1673) e il ritratto dei censori Marin Barbaro e Lando (1675) del palazzo ducale di Venezia.
Del 1675 di S. Luca, in Arte veneta, XIX (1965), v. 174; G. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, p. 94 ...
Leggi Tutto
BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] Sacra Famiglia,firmato, per la cappella di Ca' Barbaro a Casier (Treviso). Allo stesso periodo appartiene un Pacifico, Cronaca Veneta,Venezia 1736, pp. 341-343, 382; R. Soprani-S. G. Ratti, Delle Vite de' pittori…, III,Genova 1769, p. 333; Id., ...
Leggi Tutto
barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...