Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] costretta a far liberare da un dominio barbarico e straniero le popolazioni soggette al potere una storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, 2 voll., a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982.
12 Cfr. Chiesa e Società nel Mezzogiorno ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ripudiò la civiltà e invocò l'avvento di una nuova barbarie. Ma in generale, ovviamente, alla civiltà si attribuiva il E.E. (a cura di), African political systems, London 1940.
Frazer, J.G., The golden bough, 2 voll., London 1890 (tr. it.: Il ramo d' ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] poi di Marx, che distingueva uno stadio 'selvaggio', uno di 'barbarie', uno di 'civiltà' (v. Harris, 1968). Tali teorie the past. Studies in honour of David Clarke (a cura di I. Hodder, G. Isaac e N. Hammond), Cambridge 1981, pp. 261-305.
Sherrat, A ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] la quale immaginava che gli uomini vivessero in condizioni di "isolamento barbaro" (v. Ely, 1884, pp. 49-50). Allo stesso del lavoro. Questo gruppo, che in una recente rassegna di Glen G. Cain (v., 1976) è stato denominato come quello dei teorici del ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] , da fra Giovanni Giocondo fino alla collaborazione tra Daniele Barbaro e Andrea Palladio per il Vitruvio stampato a Venezia da 1963: Klebs, Arnold C., Incunabula scientifica et medica, Hildesheim, G. Olms, 1963.
Lowry 1979: Lowry, Martin, The world ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] sua sacralizzazione: la minaccia non proviene quindi dall''altro' ma dal barbaro, dall'infedele, dalla violenza bruta o dal caos (v. , vol. V, Torino 1978, pp. 747-764.
Childe, V.G., Progress in ancient world, New York 1942 (tr.it.: Il progresso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] di Padova, messo a punto dal nobile veneziano Daniele Barbaro. La nascita dell'orto botanico nel 1545 seguiva l' the gardens of Leyden university, edited by H. Veendorp and L.G.M. Baas Becking, Haarlem, ex typographia Enschedaiana, 1938.
Vezin 1990 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Pico, Achille Achillini, Francesco Petrarca, Ermolao Barbaro, Poliziano, Regiomontano, Erasmo da Rotterdam, di studi, Milano (11-13 dicembre 1997), a cura di M. Baldi, G. Canziani, Milano 1999, pp. 461-75.
M. Ficino, Scritti sull’astrologia, ...
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Bianco e nero
Maurizio De Benedictis
Rivista italiana di cinema pubblicata dal 1937 a Roma a cura del Centro sperimentale di cinematografia (ora Scuola nazionale di cinema), con periodicità variabile [...] testi di A.F.V. Riccoboni, di S. D'Amico, di L. Pirandello e di E.G. Craig (nel 1950 saranno raccolti in volume, L'arte dell'attore, a cura di Chiarini e Barbaro, per le edizioni di Bianco e Nero). Nel maggio del 1939 a Freddi era succeduto Vezio ...
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Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] numeri del 1953 scrittori, letterati e critici di varie arti ‒ C. Alvaro e G. Titta Rosa, C. Bo ed E. Vittorini, I. Calvino e R. Bilenchi Sigfried Kracauer, Rudolf Arnheim, Georges Sadoul, Umberto Barbaro, Italo Calvino, Vito Pandolfi e Lukács, che ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...