LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] di G. Resta, Palermo 1976, pp. 19 s.; P. Bracciolini, Lettere, II, Epistolarum familiarium libri, a cura di H. Harth, Firenze 1984, pp. 176-188; L. Valla, Epistole, a cura di O. Besomi - M. Regoliosi, Padova 1984, pp. 140-144; F. Barbaro, Epistolario ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] . Branca, L'Umanesimo veneziano alla fine del Quattrocento. E. Barbaro e il suo circolo, in Storia della cultura veneta 3, Dal Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, Roma 1986, p. 90; N. G. Wilson, V. F., professor of Greek and naval architect, in The ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] l'Etna, Paris 1926, pp. 45 ss.; R. Canudo, L'estetica della settima arte, in L. Chiarini-U. Barbaro, Problemi del film, Roma 1939, pp. 47-59; G. Sadoul, Hist. générale du cinéma..., II, Paris 1952, p. 318; R. Paolella, Storia del cinema muto, Napoli ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] veneta.... I, pp. 283 s.; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. It., VII, 925 (= 8594): M. Barbaro, Genealogie.... I, c. 275r (per Pietro Paolo); Ibid., 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Campidoglio veneto, I, cc. 291v, 292r, 305v (per il C. e Pietro ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] conferito in essa alla figura del bailo Marcantonio Barbaro, dovuto forse a un personale riguardo dello . 173; IV, ibid. 1862, p. 484; V, ibid. 1864, p. 363; G. E. Saltini, Aneddoti letterari scientifici ed artistici, in Giorn. stor. d. arch. tosc., ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] per i 24 mesi successivi è lecito immaginare la permanenza del G. nei tre Consigli in cui si articolava l'organo dei testatrice Candiana Garzoni); Misc. codd., I, Storia ven., 23: M. Barbaro - A.M.Tasca, Arbori de' patrizi veneti, p. 474; Venezia ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] , come già aveva fatto Leoniceno: a lui e a Ermolao Barbaro il M. si richiama come ai propri ispiratori. Il ruolo (1979), pp. 144-146; V. Urban, Consulti inediti di medici italiani (G. M., F. Frigimelica) per il vescovo di Cracovia P. Tomicki (1515- ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] . s.v. in questo volume del Diz. biogr. d. Italiani). G. Tiraboschi ci informa invece che il nome del padre dell'E. era il quale l'autore raccomanda il libro agli amici Ermolao Barbaro, Callimaco e Pomponio Leto, trattano dell'elezione di ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] lat. 1610, c. 55r. Nello stesso codice (c. 113v) è inoltre un epitaffio composto da G. in memoria di Francesco Barbaro, morto nel gennaio 1454.
G. ebbe dunque fama presso i contemporanei soprattutto come eccellente conoscitore delle lettere greche e ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] con l'orazione dell'umanista veneziano Ermolao Barbaro.
Entrambe le orazioni furono pubblicate dopo da Crema, forse proprio per scagionare l'amico, scrisse che il G. amava i libri più delle pietre preziose, lasciando intendere che la cupidigia ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...