FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] sua vita, Aurisbe Tarsense (la veneziana Cornelia Barbaro Gritti), e Nidalma Mellenia (la duchessa M. pp. I-VIII, 3-16; A. Cerati, Elogio dell'abate C.I. F, Padova 1776; G. Cocconi, Prefazione a Poesie scelte di C.I. F., I-IV, Brescia 1782-83; A. ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] circa il 1410 da Nicola Contarini e Francesco Barbaro, in forma di libera disputa fra scolari Eine humanistische Anthologie, Berlin 1908, pp. 40, 82; Id., Die älteste Briefsammlung des G. B., in Beiträge zur Forschung, n. s., II, München 1929, pp. 39 ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] e ambientato negli ultimi anni di vita di Ermolao Barbaro (1490-93), ove l'I. figura come colui . Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II, Roma 1804, pp. 69 s.; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1816-17, IV, p. 92; X ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] , sonopoemetti in prosa oppure romanzi (vedi Il Barbaro, storia enfatica di uno spirito, apparso a puntate Stato di Roma (e che è riportata nel testo); si vedano poi L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel regime fascista, Torino 1964, pp. 57, 59 ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] veniva indicata una significativa sequenza di modelli che andava da Bessarione a G. Argiropulo, Barbaro, M. Ficino, G.F. Pico della Mirandola.
Nel 1524 uscirono i Dialogi (Venezia, G. de Gregori, con dedica a Pole; cfr. Ross., 997, c. 37), raccolta ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] A. Tron, il "paron" della Repubblica marciana che era anche il marito di Caterina Dolfin, la protettrice di A.M. Barbaro.
Negli anni Settanta il G. entrò in rapporti con una ricca "dama polacca" (come la chiamò in una lettera non datata ad A. Svajer ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] come Angelo Calogerà, il poeta Angelo Maria Barbaro, Orazio Lavezzari segretario della Cancelleria ducale ed .C: Registro dei beni dotali. Fondamentali monografie sono le due opere di G. Damerini, La vita avventurosa di C. D. Tron, Milano 1929, che ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] La morte quasi simultanea di Lorenzo de' Medici 0492), Ermolao Barbaro (1493) e Angelo Poliziano (1494), che privò il D. in Giorn. stor. d. lett. ital., LV (1910), pp. 1-32;G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella seconda metà del sec. XV, ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Stato di Venezia, Miscell. codici,Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 401; Ibid., Avogaria patria, XIII (1890), pp. 7, 9, 51, 54, 60-65; V. Malamani, G. Gozzi, in Nuovo Arch. veneto, I (1891), p. 10; P. Nurra, Donne ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] sec. XV dall'olandese Giacomo Witte, forse incaricato da Francesco Barbaro. Altri mss. sono a Venezia, Bibl. Querini Stampalia, cl e lett., CVI (1947-48), 2, pp. 221-250; G. Biasuz, G. C. da Ravenna, maestro di grammatica a Belluno, in Archivio stor ...
Leggi Tutto
barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...