BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] M. e G. T. Balbi, Notizie sulle opere di N. B., passim; Arch. di Stato di Venezia, Misc. Codici, I, St. Ven. 17, M. Barbaro, Arbori, v. 149; Novelle della Repubblica Letteraria, Venezia 1754, p. 322; C. Goldoni, Opere, a cura del Municipio di Venezia ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] , p. 149).
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 107; Venezia, Archivio di Stato, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 35; Deliberazioni Senato Secreta, reg ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , fra il 1418 e il 1420, scrisse tre lettere al Barbaro in cui era menzionato il L. (Epistolae…, VI, 10, di P. Canneti, Firenze 1759, VI, epp. 10, 12, 18; XXIV ep. 26; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, I-II, Venezia 1915-16, epp. 27 ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] 214; S. Maffei, Verona illustr., II; Verona 1731, coll. 123 s.; [A. M. Querini], Francisci Barbari et aliorum ad ipsum epistolae, Brixiae 1743, pp. 326 s.; G. B. Biancolini, Cronica della città di Verona descritta da Pier Zagata..., II,2, Verona 1749 ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] Genova da parte dei Saraceni nel 935; con F. Barbaro, G. M. Filelfo, Ciriaco d'Ancona, Flavio Biondo, nel sec. XV, in Giornale ligustico, XIV (1887), pp. 446-51; C. Braggio, G. B. e l'umanesimo dei Liguri del suo tempo, in Atti della Soc. ligure di ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] e con altri umanisti e letterati, quali Francesco Barbaro, Andrea Giuliani, Poggio Bracciolini.
Nell'ottobre dell' di T. Tonelli, I, Florentiae 1832, pp. 100-103, 218-220; G. Milanesi, Documenti inediti dell'arte toscana dal XII al XVI secolo, in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] III, c. 351; Venezia, Bibl. dei Civico Museo Correr: M. Barbaro, Genealogie... (ripr. fot.), III, 2, sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47; Venezia, Bibl. naz ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] di Napoli, ebbe il C. come segretario.
Il Barbaro fu subito entusiasta di questo giovane che gli era stato siècle à l'avènement du Charles VIII), I, Paris 1896, pp. 283 s., 393; G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la polit. di Venezia, in Miscell. di ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] copista greco fossero arrivati in possesso di Giovanni Pico della Mirandola (E Barbaro, Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, I d. incunaboli d. Bibl. d'Italia [Indi: I.G.I.],n. 6193); senza data, ma probabilmente anteriore al ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] come "sto lupo rapace / Teucro [sic] iniquo e barbaro crudele" o come "sta giente dispietata e fetra" caduta di Costantinopoli, Milano 1976, I, p. XXXVIII; II, p. 510; G. Lucchetta, L'Oriente mediterr. nella cultura di Venezia tra il Quattro e il ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...