MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Accademia) con gli stemmi delle famiglie Loredan e Barbaro e con le iniziali di sette magistrati, dipinti 342 s.; E. Merkel, Le tre Storie di Maria e dell'infanzia di Cristo di G. M. nella chiesa di S. Martino in Burano, in Per l'arte. Da Venezia ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] dall'importante Territorio padovano. A integrazione e sussidio del glossario di Ch. Du Cange il G. trasse dai propri studi documentari la Proposta di un glossario latino-barbaro e volgare del Medio Evo d'Italia (ibid. 1875), non avvalorata dal parere ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] prigionieri, in territorio di dominio asburgico, da Barbaro Regolo, castellano di Sench, che aveva inteso , n. 143; Bernardo de Rodulfis notaio in Venezia (1392-1399), a cura di G. Tamba, Venezia 1974, p. 63 n. 56; F. Manfredi, Dignità procuratoria di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] b 33; Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. Ital., cl. VII, 925 (= 8594): M. Barbaro, Arbori dei Patrizi veneti, c. 245r; Ibid., cod. Ital., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, c. 263r; Scelta delle orationi fatte nella ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, III, c. 267; Ibid., 26: G. Priuli, Genealogie delle famiglie nobili, III, c. 2101; Ibid., 51: G. G 407, 273 n. 466; Diplomatarium Veneto-Levantinum, a cura di G. M. Thomas, I, Venetiis 1880, pp. 32, 90, ...
Leggi Tutto
Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] Omero del Nord. I temi preromantici (i soggetti barbarici e primitivi, l’ammirazione per la natura selvaggia , in La parola al testo. Scritti per Bice Mortara Garavelli, a cura di G.L. Beccaria & C. Marello, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2 voll ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] p. 668. Altre notizie in Archivio di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 142; Avogaria di comun, , 321, 421, 434, 437, 440, 450, 457, 461, 468-471; G. Hammer, Storia dell'Impero Osmano, XII, Venezia 1830, pp. 579-588; S ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] anche l'imperatore Massimiliano I, il latinista Ermolao Barbaro, il filosofo Antonio Cornelio. Il B. fu , De morbis venereis libri novem, II, I, s, Venetiis 1760, pp. 21-24; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 86 s.; ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] Padova, Roma e Napoli s'incontrò col Varchi, Daniele Barbaro, Sperone Speroni, il Bembo e Vittoria Colonna. Tornato in , Le Georgiche di Virgilio e la Coltivazione di L. A., Susa 1892; G. Naro, L'A. e la Coltivazione, Siracusa 1897; V. Gualtieri, Dei ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] dell'Accademia Pontaniana, in compagnia di Ermolao Barbaro, del Gravina, dei Summonte, del Sannazaro, Catullo del Cinquecento, in Vita nuova, I (1889), pp. 4 ss.; G. Cristofori, G. C. umanista, Sassari 1890; F. Foffano, Ricerche letter., Livorno 1897 ...
Leggi Tutto
barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...