CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] e della filologia. Allora la traduzione di Daniele Barbaro (Venezia 1556) seppellirà (ma non definitivamente) il milanese del C. dal 1512-13 al 1519,ibid., pp. 219-230; G. Germann, Gothic revival in Europe and Britain..., London 1972, ad Indicem; ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] . Fabrinus, Della interpretazione ... Le lettere di G. Contarini furono dedicate all'E. dal tipografo A. M. Faroso: Epistolae duae ad Paulum III P. M., Firenze 1558; D. Barbaro dedicò all'E. Idieci libri di M. Vitruvio tradutti et commentati.
Fonti e ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] del palazzo veneziano con l’Apoteosi della famiglia Barbaro (New York, Metropolitan Museum) e quattro sovrapporte -394 (in partic. pp. 241 ss.); D.F. von Hadeln, Handelzeichnungen von G.B. T., I-II, Firenze-München 1927; Notizie d’arte dai notatori e ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Toesca, Un disegno…, in Le arti, IV(1941-42), pp. 85 s.;G. M. Richter, An unknown portrait by P. Veronese, in Art in America, -205; K. Oberhuber, Gli affreschi di P. Veronese nella villa Barbaro, in Boll. del Centro intern.… Palladio, X (1968), pp ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] conte di Egmont - descritto dai contemporanei "barbaro senza fede, senza cortesia, impio et avidissimo 101 s., 112, 149, 154-156, 266 s., 445 s.; Les memoires de G.…, a cura di M. Le Roy de Gomberville, Paris 1665; Procès-verbaux des États généraux ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Wickhoff generarono un ampio brogliaccio dedicato all'Impressionismo barbarico (ibid.).
Dal 1916 risiedette a Milano - a cura di F. Grisi - L. Gemini, Roma 1982, pp. 18-23; G. Agosti, Una postilla su R. L. al concorso bolognese del 1934, in L' ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] padre; accettò allora, alla fine di giugno, l'invito di G. Ristori di recarsi a Bologna a dirigere le Memorie enciclopediche, incalzavano: nell'aprile 1799, con la battaglia di Cassano, il "barbaro" Suvarov si apriva le porte di Milano ed al C. non ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] da P. Paschini, Tre ill. prelati del Rinasc., Ermolao Barbaro, A. C., Giovanni Grimani, in Lateranum, n.s., 619; A. F. Pollard, Henry VIII, London 1905, pp. 112-55; P. G. Imbart de la Tour, Les origines de la Réforme, II, L'Eglise catholique, la ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] e Alvise Zorzi) e i ‘vecchi’ (con Marcantonio Barbaro in testa) era di natura funzionale (legata al passaggio più stampate, a cura di P.A. di Caldogno, Venezia 1835; G. Cadorin, Pareri di XV architetti e notizie storiche intorno al Palazzo Ducale ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] sviluppò anche altre iniziative. Nel 1934 acquistò villa Barbaro, a Maser (Treviso), una delle opere Poulet, Volpi, Prince de la Venise moderne, Paris 2017; L. Segreto, G. V. di M. al ministero delle Finanze. Tecnocrate o politico?, in Intellettuali ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...