MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] Arch. di Stato di Venezia, Miscell. Codd. I, St. veneta 20: M. Barbaro - A.M.Tasca, Arbori de’ patritii…, V, pp. 261-263, 277; 323 s., 378-380, 404-409, 496-498, 507-509, 522-524; G. Soranzo, La lega italica (1454-1455), Milano 1924, pp. 29, 175 s.; ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] avere avuto il desiderio di verificare le proposte emendatorie di Barbaro sul codex regius (oggi diviso tra Parigi, Bibliothèque e umanistici della Biblioteca nazionale di Napoli… 2000, a cura di G. Abbamonte et al., Napoli 2000, pp. 53-64 passim; L ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] ), a cura di R. Cessi, Venezia 1932. Altre notizie in Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, pp. 243, 245, 262; G. Degli Agostini, Notizie istor. critiche degli scritt. veneziani, II, Venezia 1754, pp. 284 s.; P. Bembo ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] una estrema concisione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Barbaro,I,p. 743; Avogaria di Comun: Balla d'Oro,reg. 177 , pp. 396-412; T. Bertelè, Il libro dei conti di G. B. ed il problema dell'iperpero bizantino nella prima metà del Quattrocento ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] notturno. "Non sui libri a diporto studiando" il G. maturò la sua preparazione, "ma sopra l'onde 61; Provveditori da Terra e da Mar, ff. 1194-1197; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, c. 214; Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, mss ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] ., in merito all'argomento dell'invettiva, sono presenti anche in una lettera di Francesco Barbaro al Niccoli del 1415. Ancora si parla del G. in una lettera di Cencio Rustici a Giovanni Canuzi del 1416, e di nuovo in un'altra, non datata, sempre del ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] polizza privata del 7 maggio 1719 per un subappalto a G.F. Durazzo e a G.B. Cambiaso, della durata di dieci anni rinnovabile sulla "infelicissima isola" destinata a cadere sotto il "barbaro africano", e il rammarico perché le sue "forze esauste ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, pp. (luglio 1470), ibid., XXXII (1886), 1, pp. 274, 277 s., 282; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] di Stato di Venezia, Miscellanea codici I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de patritiiveneti, III, pp. 211, ibid. 1907, p. 127 n. 33; Cronaca di anonimoveronese, a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 380 s., 385, 397, 414, 446, 514 ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] di conoscere in quel periodo vari umanisti, tra cui Ermolao Barbaro e Girolamo Bologni da Treviso, i quali apprezzarono la sua abilità .
Fonti e Bibl.: P. Cortesi, De hominibus doctis, a cura di G. Ferraù, Palermo 1979, pp. 32, 39, 176; M. Sabellico, ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...