GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] Tra i condiscepoli che nello stesso periodo seguivano le lezioni guariniane vanno ricordati almeno Ermolao Barbaro e il francescano Alberto Berdini da Sarteano, che il G. avrebbe in seguito ritrovato al suo fianco in varie occasioni. Agli anni degli ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXXII, passim; E. Barbaro, Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, II, Firenze a cura di M. Battistini, Volterra 1920, passim; G. Fatini, Spigolatura ariostesco-volterrana, in Rassegna volterrana, I ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia veneta, 19: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, cc. 55, 57-59; Ibid., , Ibid., Mss. P. D. c 2732/3; la copia della "condizion" di G. C. per il campatico del 1682, Ibid., Mss. P. D. c 2506/1 ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] Venezia, Misc. codd., s. II, 23, St. veneta: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de’ patritii veneti, VII, pp. 43 von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, pp. 151, 496; G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] la Serenissima.
In un dispaccio dell'11 ott. 1606 il G. informava il Collegio che il sovrano gli aveva rinnovato la Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Stor. ven. 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, VII, p. 454; Segretario ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] pp. 252-261). Altri ne redigeranno Francesco Barbaro, Pietro Paolo Vergerio, Pietro Donato e Gasparino in Italia dal XIV alla metà del XVI sec. Atti..., Brescia... 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., II, Roma 1990, pp. 923-956 (in partic. p ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] La bottega era stata avviata nel 1801 insieme con P. Barbaro, un piccolo mercante pure lui calabrese, col quale i Florio i soci figuravano i più bei nomi della borghesia di Palermo, tra cui G. D'Anna, M. Buonocore e altri. Quindi fu la volta della ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] traduzione di C. Bartoli, il Vitruvio, tradotto da D. Barbaro (anche questo stampato due volte, nel 1567 e nell'84 Rara arithmetica, Boston-London 1908, pp. 315, 343, 348, 350, 412; G. Oliva, L'arte della stampa in Sicilia…, Catania 1911, pp. 91 s.; ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] (Galieno, Domiziano, Diocleziano) o in un condottiero barbaro (Attila, Totila), che insidia una o più coppie p. 84 (trad. in L. Bianconi, Il Seicento, Torino 1991, p. 334); G.C. Bonlini, Le glorie della poesia e della musica, Venezia (1730), pp. 115, ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] l'incarico come appare in due lettere di Francesco Barbaro.
Il Barbaro chiese a Lionello d'Este il 4 ag. 1435 riguardano.
Circa le relazioni dei B. con gli altri umanisti: G. Voigt, Die Wiederbelebung des classischen Alterthums, Berlin 1893, I, ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...