BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] ibid. 1872, pp. 140 s.; Relaz. della corte di Savoia di F. Barbaro, in Le relaz. degli ambasciatori veneti al Senato durante il sec. XVI, a diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini e A. Desjardins, IV, Paris 1872, pp. ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] . 4, 5; Ibid., Misc. cod., I, Storia veneta 19: M. Barbaro, Arboride' patritii veneti, III, cc. 135, 142; Ibid.; SenatoSecreta, reg. 271-287; V, ibid. 1858, pp. 1-46; Due dispacci di G. C., ambasciatore della Rep. di Venezia alla corte di CarloIX e di ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] del Quattrocento - con l'unica eccezione di Ermolao Barbaro - a possedere, studiare e fittamente postillare un certo Eugène Tisserant, Città del Vaticano 1964, VII, pp. 261-326; G. Radetti, Un'aggiunta alla biblioteca di Pierleone L. da Spoleto, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] . di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. ven. 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti..., III, c. 420; Ibid., nozze di SS. EE. N. E. primo e Fontana Zorzi, Venezia 1743; G. Gennari, Delle lodi di S. E. il sig. cav. N. E. ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] nel 1481. Nella lettera dell’ottobre del 1483 Barbaro loda Vernia per la sua opera di restauro del Id., La miscredenza e il carattere morale di N. V., ibid., pp. 95-114; G.F. Pagallo, Sull’autore (N. V.?) di un’anonima e inedita quaestio sull’anima ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] , lo disse "Moecenas"; l'illustre E. Barbaro gli inviò la descrizione di un convito di nozze 503, 513; III, ibid. 1895, pp. 13 s., 25, 115, 233, 250, 254 s., 260; G. Vinay, L'umanesimo subalpino nel sec. XV, Torino 1935, pp. 23, 38, 39-67, 70, 74, ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] convertire l’Asia, pena il soccombere come Roma sotto i barbari o il finire servi della Porta come gli ebrei lo 224, 289-307, X, pp. 217 s., XI, p. 34; K. Eubel - G. van Gulik, Hierarchia Catholica, III, Monasterii 1910, p. 166; F. Lauchert, Die ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti(, cc. 453 s.; VII Convegno di storia della Chiesa in Italia, Brescia ( 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini et al., I-II, Roma 1990, ad ind.; S. ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] de medicinali materia ab Hermolao Barbaro latinitate Primum donati libri quinque. , 2105, 2249, 2302, 2448), una di A. Alciato (A. Alciato, Le lettere, a cura di G. L. Barni, Firenze 1953, pp. 1 s.), una di P. Bembo del 1534 (Opere del card. ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] di Fez, d'ammirare la città d'Algeri ed altre di quel barbaro clima" (Zorzi, p. 289).
Il biografo tace forse su incarichi Lorenzo.
Le opere a stampa e manoscritte del G. sono elencate in G. Toso Rodinis, G. G.P. Un moralista veneto alla corte di ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...