DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] ;P. Paschini, Tre illustri prelati del Rinascimento. Ermolao Barbaro, Adriano Castellani, Giovanni Grimani, Roma 1957, p. , in Gli ebrei a Venezia nei secc. XIV-XVII, Milano 1987, p. 477;G. B. De Rossi, Diz. stor. d. autori ebrei e delle loro opere, ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] e privati, n. 187; Misc. Codici, Storia Veneta, b. 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de’ patritii veneti, VII, pp. 396-414; Pacta Staatsgeschichte der Republik Venedig, II, a cura di G. L. F. Tafel - G. M. Thomas, in Fontes rerum Austriacarum, ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Nel 1548 fu testimone a un atto rogato nella villa dei Barbaro a Maser, in compagnia di Giovan Battista Ponchino, un romani, II, Roma 1931, pp. 509-519; U. Procacci, Una vita inedita di G. M., in Arte veneta, VIII (1954), pp. 242-264; R. Coffin, The ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] Venezia, Miscell. codici I, Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, pp. 325, 327; Ibid., 208-232; H. Kretschmayr, Gesch. von Venedig, II, Gotha 1920, ad Indicem; G. Pirchan, Italien und Kaiser Karl IV. ..., I, Prag 1930, pp. 134 s ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] , dedicato al vescovo di Verona Ermolao Barbaro, opera che dimostra come il C. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 712-714; G. C. Giuliari, Della letter. veronese al cadere del sec. XV, Bologna 1876, pp. 16, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] era accostato intorno al 1478), carteggiando con il poeta P. Piatti, lo storico G. Merula, con il noto consanguineo Antoniotto Fregoso, e persino con Ermolao Barbaro.
Questi ozi letterari furono ben presto sconvolti. Nel 1487, il doge Paolo Fregoso ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] in ogni core" e "Ah se un cor barbaro", ambedue portate al successo da celebri virtuosi dell' Grout, A short history,of Opera, New York 1965, p. 190; J. W. Klein, G.C., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1972, coll. 1523 ss.; ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Paolo Manuzio, Vincenzo Maggi, Bartolomeo Ricci, Daniele Barbaro, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli e, per suo Firenze 1983.
Fonti e Bibl.: Basilea, Bibl. dell’Università, ms. G.I. 66; G.II. 14, 31; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] in Un giardino per le arti…, a cura di P. Procaccioli, Bologna 2009, pp. 269-294; L. Cellauro, G. Salviati’s ‘Allegory of Architecture’ for Daniele Barbaro’s 1556 edition of Vitruvius, in Storie dell’arte, CXXIX (2011), pp. 5-18; A. Maronese, La Pala ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] di Stato di Venezia, Misc. Codd., s. 1, 20, Storia veneta: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de’ patritii veneti, VII, p. 347; Segretario alle nella seconda metà del ’500 alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, p. 135; A. Da Mosto, I ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...