Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] . Brooks (Spanglish, 2004). Degna di mensione è anche la produzione di G. Araki (Mysterious skin, 2004), R. Rodriguez (Once upon a time ) e D. Arcand (Les invasions barbares, 2003, Le invasioni barbariche) e in Nuova Zelanda da J. Campion (In the cut ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] dell'India nord-occidentale e trovò inatteso aiuto nel re barbaro Kaniṣka o Kaneski, che aveva esteso fino a Mathurā l 'insieme: H. Alabaster, The Wheel of the Law, Londra 1871; G. E. Gerini, Chula-Kanta-mangala, or the Tonsure ceremony as performed ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] del sec. XIII, Torino 1927, pp. 646, 721, 723, 946, 1027; G. Agnello, Le sculture normanne di S. Lucia di Méndola nel Museo di Siracusa, in prese il carattere di una lotta decisiva tra i barbari e l'ellenismo, ellenismo di cui Siracusa divenne quasi ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] altra non ve n'è, cultura, ammette che il giorno che un barbaro si sarà impadronito della cultura egli sarà pari all'Elleno, sarà anzi Elleno cristianesimo, ma con grandissima larghezza di spirito. G. Pasquali, Orazio lirico, Firenze 1920, tratta ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] -Mas‛ūdī. Del secolo XV sono i viaggi dei veneziani Barbaro e Contarini che toccano appena la zona, e di poco di A. Fischer, di O. Schuster (1910-14), di K. Egger e G. Niescher.
Bibl.: L. Vivien-de-Saint-Martin, Étude géographique sur le Caucase de ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] di Europei, le guerre civili, il barbaro trattamento fatto alle popolazioni di colore dagli Spagnoli de Cuba, Avana 1874; Halstead, The story of Cuba, New York 1898; A. G. Robinson, Cuba and the intervention, New York 1905; J. I. Rodriguez, Idea ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] ; così appare la tiara sul capo di Cefeo, re barbaro, nel ricordato cratere di Andromeda. Non si dimentichi il De Julleville, Les comédiens en France au Moyen-Âge, Parigi 1885; G. Cohen, Histoire de la mise-en-scène dans le théâtre religieux du ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] due formule che hanno per lo storico il maggiore interesse. g) Sanctio: contiene la minaccia di pene temporali o spirituali decennî del sec. IX sono scritti in un latino piuttosto barbaro, che in seguito s'ingentilisce e acquista una risonanza ritmica ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] dans le royaume de Jérusalem, voll. 3, Parigi 1925 (v. l'indice); G. Migeon, Man. d'art musulman, 2ª ed., voll. 2, Parigi 1927 , Vienna 1856; id., Lettere al Senato veneto di Giosafat Barbaro, Vienna 1852; P. Ghinzoni, Documenti relativi a Galeazzo M ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] la sola forza per sostenere il loro dominio contro la minacciosa barbarie orientale, cioè contro i re d'Armenia e i sovrani Arsacidi 1908; W. M. Ramsay e G. Bell, The thousand and one churches, Londra 1909; G. de Jerphanion, Une nouvelle province ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...