GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] dei nuovi Veneziani (A. Caldara, B. Galuppi), delle quali il G. doveva del resto essere edotto fin dai tempi di Praga e di seguirono, si nota il fervore col quale il giovane barbaro sentiva le passioni presentate dai versi da musicare. Anche ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] Atti Ce.S.D.I.R., 4 (1972-73), pp. 173-89. Francavilla M.ma: G. Foti, in Klearchos, 5 (1963), pp. 155-56; id., in Atti Taranto, 3 (1963 225; 9 (1967), p. 187; E. Tropea Barbaro, in Klearchos, 9 (1967), pp. 7-130; G. Foti, ibid., 10 (1968), p. 116; M ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] presso Perugia, ricordate queste anche da mons. Daniele Barbaro. Lo Scamozzi avendo visto simili camini nei conventi ri le varie resistenze che il fumo incontra nel suo percorso, g l'accelerazione di gravità, l'applicazione delle folmule generali del ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] cui si afferma prepotentemente la sua ispirazione di barbaro ingenuo in accesa e anelante comunione col mare, , 3ª ed., IV, Bari 1929; G.A. Borgese, G. D'A., Napoli 1909; A. Donati, G. D'A., Roma 1912; A. Gargiulo, G. D'A., Napoli 1912; E. Palmieri ...
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Nell'ambito della ricerca farmacologica sul d. che ha compiuto maggiori progressi figurano le scoperte relative al d. neuropatico. Le maggiori acquisizioni riguardano i canali ionici di membrana, il neurotrasmettitore [...] , 59, 5, pp. 14-7;
J.A. Brown, N.M. Barbaro, Motor cortex stimulation for central and neuropathic pain: current status, in Pain, 2003 cell biology, 2004, 6, 11, pp. 1039-47;
J.G. McGivern, S.I. McDonough, Voltage-gated calcium channels as targets ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] Minore, a Costantinopoli e nella Grecia, ove egli "barbaro del Nord", ebbe la rivelazione del "miracolo greco" nel e R. Kréglinger, in Revue universelle, 1922-23; C. De Lollis, G. Levi Della Vida, L. Salvatorelli, B. Migliorini e A. Cajumi, in ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] in H. Paul, Grundriss der germanischen Philologie, 2ª ed., Strasburgo 1900, III, pp. 735-950; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1909; L. Schmidt, Geschichte der deutschen Stämme bis zum Ausgange der Völkerwanderung, Berlino 1910 ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. [...] Novecento che troverà nell’opera letteraria di James G. Ballard più legata alla fantascienza catastrofistica o cura di Riccardo Gramantieri che qui si ringrazia.
Mondo arabo di Ada Barbaro. – La cultura araba, e in particolar modo quella musulmana, è ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] la lettera del 433 dell'arcivescovo di Zara, Ermolao Barbaro, al vescovo di Treviso, in cui si domandano u. Werke, Innsbruck 1887; M. Reymond, D., Parigi 1890; A. G. Meyer, D. (Künstlermonographien, LXV), Bielefeld e Lipsia 1903; F. Schottmüller ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] Con Marsilio, Pico, Poliziano s'incontrano F. Filelfo e D. Calderini, Bernardo Bembo ed Ermolao Barbaro, Pandolfo Collenuccio, Giovanni Reuchlin, G. Biel. Aumenta la biblioteca medicea, per cui si raccolgono e trascrivono manoscritti per tutta Europa ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...