CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] ricchissimo e potente segretario di Stato di Pio IX, cardinale G. Antonelli. Entrato in stretta amicizia con la donna che dell'avversario del Palomba, e in particolare a O. Barberi Borghini, lettere minatorie con minacce di morte. Queste lettere ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] 1904, pp. 28-105). Derivano in gran parte dalla monografia del Barbèra l'art. di T. Bozza, N. B. tipografo editore, in e le notizie sulle principali collezioni dei B. contenute in G. Consoli Fiego. Le raccolte di classici italiani (1500-1914), ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] sui Blado è quella di L. Bernoni, Dei Torresani,Blado e Ragazzoni, Milano 1890; più ricca ed esatta l'altra di G. Fumagalli, A. B. tipografo romano del sec. XVI, Milano 1893. Nuovi dati sui Blado stampatori camerali ha fornito E. Vaccaro Sofia ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] Canada, II, New York 1937, p. 2252 n. 59; F. Barberi, P. M. e la Stamperia del Popolo romano (1561-1570), Roma Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 s., 39, 156; G. Moro, Appunti sulla preistoria editoriale dei "Dialogi" e della "Canace", in Filologia ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Degli uomini ill. di Urbino Commentario, Urbino 1819, pp. 53-57; G. Mamiani, Elogi stor. di F. C. ..., Pesaro 1828; M. der Mathematik, IV, Leipzig-Berlin 1924, pp. 581-583; F. Barberi, Paolo Manuzio e la stamperia del popolo romano (1561-1570), Roma ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] e stampatori a Padova. Miscellanea di studi storici in onore di mons. G. Bellini, Padova 1959, pp. 159, 164, 166; V. Scholderer, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore di Francesco Barberi, Roma 1976, pp. 619-628; M. Lowry, The social ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] Canti popolari toscani, corsi, illirici, greci, Venezia, G. Tasso.
Tommaseo Niccolò (19463), Diario intimo, pubblicato toscano, in Bruni 2004, vol. 1º, pp. 193-239.
Bárberi Squarotti, Giorgio (2000), Il vocabolario del Tommaseo come il romanzo ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] al duomo di Terracina (1841: vedi T. Barberi, Dell'ultimo lavoro del barone V. C., Roma Firenze 1864, pp. 438, 448, 452 s.; C. Falconieri, Vita di V. C. ..., Roma 1875; G. Stopiti, C. V., Roma s.d.; F. Pfister, Disegni di V. C., in Boll. d'arte ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] , 151v-152v, 228v-229r, 234r-236r. 290r-293r, 314r-318v, 346v-350r, 432v-433r, 549v-557r; G. L. Barberi, I Capibrevi, I, I feudi del Val di Noto, a cura di G. Silvestri, Palermo 1879, pp. 294 s.; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, II, Zaragoza ...
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Musicista (Roma 1841 - ivi 1914); studiò con A. Barberi, T. Natalucci, G. Aldega e F. Liszt. Precocissimo, a sette anni esordì quale pianista, e a tredici fu nominato dall'Accademia di S. Cecilia professore [...] , si fece propugnatore e diffusore della grande musica strumentale ottocentesca. Come compositore S. primeggiò, insieme con G. Martucci, tra i nostri autori di musica strumentale. Tra le sue numerose composizioni, ispirate alla tradizione ...
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peretta
perétta s. f. [dim. di péra]. – 1. Propr., piccola pera. 2. Oggetto di piccole dimensioni di forma simile a una pera. In partic.: a. Interruttore a pulsante posto all’estremità di un filo elettrico per accendere e spegnere una lampada,...
ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...