Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] al virtuosismo di un celebre cantante di music-hall, Al Jolson; l’enorme successo di - In Germania, oltre a F. Lang, si segnalavano G.W. Pabst con Westfront 1918 (1930), sugli orrori della come John Woo, Tsui Hark, Stanley Kwan, Wong Kar-Wai di ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] Rose scarlatte, 1940), o di autori come G. Gherardi, A. De Stefani, S. Pugliese valendosi di artisti provenienti dal music hall come 'Pimple' o Betty Balfour Cantando sotto la pioggia, di Gene Kelly e Stanley Donen): ma la nostalgia della c. ispirò ai ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] fare riferimento ad altri pittori come V.V. Kandinskij e G.-P. Seurat, cita una frase di V. Van tendenza MGM è quella rappresentata dal duo Stanley Donen-Gene Kelly, dal dinamismo più diretto Woody Allen per il magico Annie Hall, 1977, Io e Annie, e ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] acciaio, delle Carceri disegnate e incise da G.B. Piranesi a metà del Settecento. Molti si nota. Nel comico, invece, autori come Stanley Donen, Jerry Lewis o Blake Edwards si ma anche, nello stesso film, della hall delle Nazioni Unite, dove un uomo ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] casa di produzione della G. B., la Paul's Animatograph Works, e fino al 1910 girò film destinati ai music hall. Nel campo del linguaggio lo svizzero Alain Tanner, ma soprattutto gli statunitensi Stanley Kubrick, Richard Lester e Joseph Losey, che vi ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] face (1957; Cenerentola a Parigi) di Stanley Donen o ancor più Breakfast at Tiffany's quello dello stile androgino lanciato in Annie Hall (1977; Io e Annie) di e il cinema, in Sorelle Fontana, a cura di G. Bianchino, Parma 1984, pp. 63-73.
A. ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] che chiamano in causa, tra gli altri, G. Flaubert e S. Bellow.Nel frattempo A. da una catena come nel film di Stanley Kramer The defiant ones, 1958). tempo alter ego rovesciato. Fu però con Annie Hall, nei confronti del quale in un primo momento ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] raccomandò per la rivista Zwein Kravatten di G. Kaiser, di cui era protagonista Emil volto a un'enigmatica diva del music hall, si dedicò a perfezionare il ' Nuremberg (1961; Vincitori e vinti) di Stanley Kramer, sul processo di Norimberga, che fu ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] di molti registi, in particolare Stanley Kubrick ("Amo moltissimo il cinema voracità dello spettacolo, questa volta sul music hall e sullo sfruttamento del corpo femminile ‒ e regista, ispirato a tre racconti di G. de Maupassant, O. mostrò ancora una ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] da una ballerina di music hall (Ginger Rogers). Vecchio e un altro grande regista di musical, Stanley Donen, dopo il ruolo di protagonista London 1976, 1989².
B. Green, Fred Astaire, London 1979.
G. Cèbé, Fred Astaire, Paris 1981.
B. Thomas, Astaire: ...
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