BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] figlio e discepolo suo, prof. E. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 2, VI(1881), pp. 528-32; G. Jaja, A. B.,Roma 1903; C. Wurzbach, Biographisches Lexicon des Kaiserthums Oesterreich, I, p. 130; J. C. Poggendorff, Biographisch literarisches ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] a D. J., in Memorie dell'Accademia di scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze morali, s. 5, IX (1949); G. Gentile - D. Jaja, Carteggio, a cura di M. Sandirocco, I-II, Firenze 1969; S. Miccolis, Dieci lettere inedite di D. J., Firenze s.d ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Radice.
Anche qui, per altro, avrebbe torto chi semplicemente ritenesse che al fuoco dell'idealismo professato dallo Jaja il G. bruciasse ogni scoria positivista e rapidamente acquistasse la fisionomia che in seguito sarebbe stata la sua. È vero ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] L. e K. Kautsky (1895-1904), a cura di B. Andreas - G. Procacci, in Annali dell'Istituto G.G. Feltrinelli, III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L (ad A.C. De Meis e D. Jaja); Mantova, Istituto mantovano di storia contemporanea (a ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] filosofia nell'Università di Pisa sotto la guida di D. Jaja, filosofo neohegeliano.
Dopo la laurea ottenne una borsa di studio di A. Patri, educatore e maestro del popolo, quella di G. Cena, poeta ed educatore, rivolto a "innalzare il livello etico ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] politica agli elettori, in Giornale di Valdinievole, 28 dic. 1922. Vedi inoltre: Carteggio Gentile-Jaja, a cura di M. Sandirocco, Firenze 1969, I, p. 313; II, p. 335; Lettere di G. Gentile a B. Croce, a cura di S. Giannantoni, V, Firenze 1990, p. 287 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] dell'ing. Giacomo Cattaneo: otto lettere ad Achille Sacchi (1889-90) e tre lettere al Cattaneo (1895-96, 1913); G. Gentile, Epistolario, II, Carteggio Gentile-Jaja, a cura di M. Sandirocco, Firenze 1969, pp. 56 ss.; Necrol. in: Atti della R. Acc. di ...
Leggi Tutto
LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] , Dir. gen. Istruzione superiore, Div. I, Liberi docenti, s. 3 (1930-50), b. 284; G. Gentile - D. Jaja, Carteggio, II, a cura di M. Sandirocco, Firenze 1969, p. 321; G. Gentile, Lettere a B. Croce, II-V (1901-24), a cura di S. Giannantoni, Firenze ...
Leggi Tutto
j, J
(i lungo, raro iòd, ant. iòta) s. f. o m. – Segno alfabetico, che non costituisce una lettera a sé dell’alfabeto latino o italiano, ma è una variante grafica della i, introdotta nella scrittura latina medievale come forma allungata in...