AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] del cavaliere Roffrido de Monte da San Germano rogato il 7 maggio 1238 e aperto, dopo la morte del cavaliere, l lirica italiana dei Duecento, Bologna 1902, pp. 102-10 e 185-203; G. Bertoni, Il duecento, Milano 1939, p. 104; V. De Bartholomaeis, ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] studio del celebre giurista e poi cardinale G. B. De Luca. Ed a questa 7 dicembre 1719. Postumi furono pubblicati i suoi Pensieri raccolti nelle meditazioni delle 10 giornate degli Esercizi spirituali di S. Ignazio di Loyola,Firenze 1811.
Bibl.: G ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] , Istoria degli scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 13; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, p. 139; G. Gabrieli, Di A. A. Linceo,in Arch. stor. ital.,s. 7, VII (1940), pp. 84-89; A. Belloni, Il Seicento,Milano 1952, pp ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] , Ferrara d'Oro, III, Ferrara 1674, p. 7), distinguendosi assai presto come poeta volgare e acquistando la nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. 39 nota 1; G. Carducci, Su l'Aminta di Torquato Tasso, in Opere, Ed. Naz., vol. XIV ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] della Voce e fondò (1913), con G. Papini, Lacerba; interventista e combattente della guerra 1915-18, fu collaboratore, erba un fascio (1958). Le sue Opere sono state raccolte in 7 volumi (1959-68); tra le pubblicazioni postume si ricordano le Lettere ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] quantus). Al tempo di Cicerone l’alfabeto l. si presentava formato di 21 lettere:
A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T V (= u) X.
In età augustea fu l. e la scuola palatina. - Dopo Gregorio Magno, nel 7° e 8° sec., l’Italia non ha più nomi illustri ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] neoclassico e i primi germi del Romanticismo (J. G. Hamann; poi, di decisiva importanza, J. G. Herder) portano O. al centro dell'attenzione: per dove era raffigurato in trono accanto alle immagini delle 7 città che se ne contendevano i natali. Una ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] due serie di piedi consecutive e si incontra in v. di almeno 7 sillabe: la cesura, se si trova in fine di parola ma nell inizi del 20° sec. da D. Gnoli, E. Thovez, G.P. Lucini e G. D’Annunzio. L’influenza maggiore fu esercitata da quest’ultimo, che ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] gli ultimi sviluppi dell’asianesimo cui si riconnette nel 7° sec. Teofilatto Simocatta; poi nella cultura bizantina dei meccanismi dell’uso traslato nel linguaggio quotidiano (D. Sperber, G. Lakoff). Tentativi di estensione della r. al di là delle ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] di Nick Carter (inaugurata nel 1906 da Victorin Jasset) alla trilogia di G.B. Seitz (nella prima serie in coregia con L.J. Gasnier) notte, nei resoconti delle inchieste del giudice cinese Di Renze (7° sec. d.C.), e nello stesso Edipo re di Sofocle ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...