ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] Andrea Rubbi in difesa della letteratura italiana, e da G.B. De Velo (pseudonimo dell'abate Garducci) con Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. 17-20; I. Teotochi Albrizzi, Ritratti, Pisa 1836 (questa IV e definitiva ediz ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Massimo (1918-1990), professore di storia moderna. Sposatosi il 20 giugno 1949 a Roma con Matilde Luberti, ebbe due figli parte ristampati postumi in Letteratura e musica, a cura di G. Gavazzeni, Firenze 1991); del carattere non occasionale di tali ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] gli altri da G. Papini ("Giulio Orsini è un vero e profondo poeta", in Il Regno, 20 dic. 1903) e da G. Mazzoni e A L'Idea nazionale, 13 apr. 1921; M. Stella, Profilo biografico di D. G., in Le Lettere, 9 apr. 1921; C. Calcaterra, Un romanzo vissuto di ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] si ricollega l'impiego frequente del latinismo, anche assai crudo: pondo: 7, 71; 20, 120; 103, 39; 105, 85; 108, 218; ostendere: 17, 278 parziale,Laude mistiche del B. da Siena, a c. di G. M. Monti, Lanciano 1925. Un'altra ventina di componimenti, ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] la Francia. Invece, appena in Italia, i due si separarono e il G. si diresse a Parma dove si fece subito sostenitore della fusione del il Piemonte, attuata di lì a poco col voto del 20 maggio 1848. Totalmente acquisito alla causa sarda, nell'agosto ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] in La Lombardia nel Risorgimento ital., XV, Milano 1930, pp. 65-73; G. Perale, I Francesi a Venezia e l'Equatore di V. B., in Riv , XC (1959), n. 99, pp. 13-71; n. 100, pp. 20-64; Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, a cura di P. Treves, ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] veloce cenno biografico. Necr. in Corriere della sera, 20 giugno 1948.
Vivente il G. all'esame, prevalentemente letterario, della sua opera furono dedicati diversi interventi monografici: G. Mazzoni, A. G., in Nuova Antologia, 16 genn. 1924, pp. 174 ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] delle opere, Firenze, Le Monnier, 21 voll., vol. 20°.
Tommaseo Niccolò (1865), Dizionario della lingua italiana, Torino, anamorfiche. Saggi di arte, letteratura e bizzarrie varie, a cura di G. Pulce, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, pp. 25-28. ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , la sua fama di latinista le valse l'apprezzamento di G. Leopardi che pensava di proporre all'editore Stella la traduzione che che le sembrava il Piemonte. Le dimissioni del Gioberti (20 febbr. 1849) fecero fallire anche questo progetto.
Nel gennaio ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] che quel cambio di grafia non era necessario (la lettera, del 20 dic. 1601, è stata pubblicata in Sforza, pp. 61-63). già da prima aveva avuto contatti con l'ambiente fiorentino e con G. B. Dati in particolare. La sua prima prova letteraria era stata ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...