CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] presupponeva una relativa solidarietà europea.
Dal giugno del '20 al giugno del '21 il C. collaborò all' . Origini diplom. del trattato di Tirana.- Firenze 1967, ad Indicem; G. Carocci, La Politica estera dell'Italia fascista (1925-1928), Bari 1969 ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che in simili opere non ha pari" (Le vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 489). Di questo studio non infatti il C. scrive che si era dovuto allontanare da Roma per "20 giorni interi" per lavori per il card. di Sermoneta a Cisterna e ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] calcolo di uno dei suoi biografi, aveva pronunciato circa 20.000 discorsi e scritto 6.000 lettere. Frutto di questa Pio X, ibid. 1982.
Le citazioni nel corso della voce sono tratte anche da: G. B. Penco-B. Galbiati, Vita del card. A. C. F. arciv. di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] in Casabella/Costruzioni, 1939, n. 142, pp. 6-15; Id., Due quartieri popolari a Milano. Quartiere G. D'Annunzio ed E. Ponti, ibid., 1942, n. 178, pp. 2-20; AA.VV., Studi per il nuovo piano regolatore di Milano. Progetto degli architetti e ingegneri A ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] andò la mia preferenza» (Mio padre, cit., p. 60). Il 20 luglio 1941 venne richiamato alle armi e fu a Pisa e quindi a Atti del convegno, Firenze 3-4 novembre 1989, a cura di G. Falaschi, Firenze 1993; A. Andreini, Cronologia e saggio introduttivo ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] de Mandiargues, B., in La Nouvelle Revue Française, 1954, n. 20, pp. 356-358; The new decade, 22 European painters and Verri, n. 1, febbraio 1959, pp. 112-121; B. (catal.), testo di G.C. Argan, Bruxelles 1959; F. Arcangeli, A. B., in Le Arti, 1960, ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] determinante invece rispetto al matrimonio di F., deciso già il 20 sett. 1623, quando egli aveva appena tredici anni e Vittoria i suoi meriti in questo campo furono ricordati da G. Targioni Tozzetti nelle Notizie degli aggrandimenti delle scienze ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da ser Agniolo da Todi, mi à sodisfatto dal dì 20 di agosto 1436 insino al sopradetto dì" (cit. in Bandini Deycks, De Christophori Landini Florentini vita et scriptis…, Münster 1861; E.-G. Ledos, Lettre inédite de C. L. à Bernardo Bembo, in ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] un canonicato nella chiesa cattedrale e dal pontefice, con bolla del 20 marzo, la prebenda di S. Luca. Ritornato a Verona, p. 745). Ancor più gli spiacque che il B. avesse comunicato a G. Cenni un testo che egli, come il B. ben sapeva, aveva in ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] . Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, V, Frankfurt a. M. 1953, p. 223; G. Gandolfo, Per T. G. Storia del problema critico, in Critica d'arte, III (1956), pp. 32-55 ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...