ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] è molto probabile che ne sia stato l'autore e nei rendiconti epigrafici (I. G., 12, 1, 371) degli anni 421-416 a. C. si parla di di Atena noto da una copia ridotta di Cherchell (alt. m 1,20) si è pensato di vedervi il ricordo dell'opera di A., di ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] derivano i segni ???SIM-17??? ???SIM-18??? ???SIM-19??? ???SIM-20??? ???SIM-21???. Nel 365 si trova la c. monogrammatica Osservatore Romano, 1945, nn. 229-31, 255, 279. Iscrizione di Rufina: G. B. De Rossi, Roma sotterranea, I, tav. XVIII, i. Sulle c ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] 1970, Rivista di epigrafia etrusca, pp. 288-292; L. S. Meritt, Architectural Mouldings from Murlo, ibid., XXXVIII, 1970, pp. 13-25; G. Valentini, Un nuovo tipo di Potnia Theron sui vasi di bucchero, ibid., 1970, p. 361; T. Gantz, Divine Triads on an ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] lunghezza, che si estende verso il mare. Gli scavi di G. Welter hanno evidenziato l’esistenza di un insediamento già alla il Tesoro di Egina (oggi al British Museum).
Bibliografia
In generale:
G. Welter, Aigina, Berlin 1938.
B. Conticello, s.v. Egina ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] ., xxiii, 1908, p. 56 ss., fig. 14, 20, 21. Bolli dei mattoni: J. G. Milne, 3. G. Mune, in Journ. Hell. Stud., xxvi, 1906, , in Rev. Arch., 1906, Il, p. 413 SS. Side: A. M. Mansel, G. E. Bean, Die Agora von S., Ankara 1956, p. 31-37. Corinto: R. L ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] Nachtrag zu den mittelalterlichen Elfenbeinkämmen, ZChK 20, 1907, p. 157; O. -Stäubli, Handwörterbuch des deutschen Aberglaubens, IV, Berlin-Leipzig 1931-1932, coll. 942-945; G. Herzog-Hauser, s.v. Pecten, in Pauly-Wissowa, XIX, 1, 1937, coll. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] e impostato su un’ampia foresta, profonda sino a un massimo di 20 km, e su una serie di fortificazioni (in prevalenza torri con recinto Grenzregion und zu den Folgen für die “Alpenromania”, in G.P. Brogiolo (ed.), Il territorio tra tardoantico e ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] che prendeva il nome di πρόϑυρον; il termine, usato da Omero (Odyss., iv, 20; vii, 3), da Platone (Prot., 314 c; Symp., 175 a), da Pindaro . Nel 274 a. C. in un iscrizione di Delo (C.I.G., xi, 2, 199, linee 94-95) si ricordano degli ἔξωστρα, cioè ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] dalle fonti (Cass. Dio, Rom., lx, ii, 1; Suet., Cl., 20, 3; Plin., Nat. hist., xvi, 40, 201), gli scavi hanno del Canina nel 1830; del Texier nel 1858; del Lanciani nel 1868; di G. Lugli e I. Gismondi nel 1935, completati nel 1960 da O. Testaguzza per ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] ritratti, Città del Vaticano 1957, p. 16, tav. 13, 20. c) Un posto a sé occupano i seguenti ritratti, i Goethert, Zum Bildnis der Livia, in Fetschrift A. Rumpf, 1952, p. 93 ss.; G. M. A. Richter, Catalogue of Engraved Gems, Roma 1956, p. 481, tav. ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...