Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] fondata dagli studi di G. Frege e di B. Russell all'inizio del 20° secolo. In questa prospettiva , Distributed morphology and the pieces of inflection, in The view from Building 20: essays in linguistics in honor of Sylvain Bromberger, ed. K. Hale, ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] sistematizzata, tra la fine del 19° secolo e l'inizio del 20°, da G. Frege, B. Russell e A. Whitehead abbia fornito senz'altro ricordare P. Smolensky, D.E. Rumelhart, J.L. McClelland, G.E. Hinton, T.R. Sejnowski - rappresenta, almeno dalla metà degli ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] idee esposte da Humboldt e Schleiermacher trovarono agli inizi del 20° secolo una conferma ancora più radicale nella riflessione di Wilss) e nella Scuola di Lipsia (O. Kade, A. Neubert, G. Jäger). Centrale in questo contesto è l'idea della t. come ' ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] il già ricordato R.S. Wells, Z.S. Harris, e ancora B. Blooh, C. Fries, A.A. Hill, C.F. Hockett, E.A. Nida, G.L. Trager, e molti altri.
Sviluppi dell'approccio distribuzionalista sono ancora, in sostanza, la "tagmemica" ideata da K.L. Pike negli anni ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] per altri aspetti nell'ultimo ventennio del 20° secolo sembra essersi ridestata una sensibilità normativa varietà linguistiche italiane, in Gesprochenes Italienisch in Geschichte und Gegenwart, hrsg. G. Holtus e E. Radtke, Tübingen 1985, pp. 154-84 ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] Neologismi buoni e cattivi più frequenti nell'uso odierno (1886) di G. Rigutini. L'unità d'Italia coincise con un'epoca di profonda trasformazione è accaduto, a partire dagli ultimi decenni del 20° sec., con la diffusione osmotica e simultanea di ...
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INDOEUROPEO, (XIX, p. 131)
Anna Morpurgo Davies
Linguistica. - Le basi della l. i. sono state gettate nel 19° secolo e consolidate all'inizio del 20° secolo. Ci si riferisce in questo modo sia ai veri [...] Alla decifrazione del hittito, nel primo ventennio del 20° secolo, ha fatto seguito, soprattutto dopo la tre serie, mute, sonore e sonore aspirate (/p, b, bh; t, d, dh; k, g, gh; kW, gW, gWh/ ecc.); una quarta serie di sorde aspirate (/ph/ ecc.) è ...
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SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. [...] ambiente è stato ricoperto e assorbito, il periindoeuropeo di G. Devoto, che in grazia di quell'assorbimento presenta un - Scritti ascoliani sul s.: Studî critici, I (1961), pp. 20-36; Lingue e nazioni, in Politecnico, XXII (1864); Corsi di ...
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PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
Gaetano Berruto
Per p.l. s'intende l'insieme degli interventi compiuti da stati o istituzioni al fine di modificare uno o più aspetti della situazione linguistica in un paese [...] madre yiddish o araba, ecc.
Altri paesi ove si sono attuati nel 20° secolo rilevanti provvedimenti di p.l. sono la Cina, la Turchia F. Coulmas, Sprache und Staat, Berlino-New York 1985; G. Klein, La politica linguistica del fascismo, Bologna 1986; R. ...
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Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] , con un'operazione riduttivistica che la accomuna ai test psicologici.
Nell'ultimo decennio del 20° sec., pur riconoscendo le affinità tra le due discipline, si definisce la g. in termini di "disciplina che si occupa dello studio della scrittura" e ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...