Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] (n. 1957), Ch. Vlavianòs (n. 1957), S. Paschalis (n. 1958), G. Koropulis (n. 1960), Th. Chatzòpulos (n. 1961), e, in ritardo sui suoi proprio negli anni Ottanta con E. Sotiropulu. La fine del 20° sec. e gli inizi del 21° hanno segnato per la ...
Leggi Tutto
Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] all'interno di una nuova comunità. Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. si è Çetin (n. 1955), M. Yaşın (n. 1958), Y. Odabaşı (n. 1961) e le poetesse G. Akın (n. 1933) e S. Sennur (n. 1943). Il più noto poeta turco contemporaneo è E ...
Leggi Tutto
Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] .
I p. l. sono nati alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. da un'idea dello scrittore S. Nievo (1928-2006) con E. Montale (Monterosso a Mare, La Spezia), G. Carducci (Castagneto Carducci, Livorno), G. Prati (Terme di Comano, Trento), Dante ( ...
Leggi Tutto
Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] della rivista Les temps moderns, già all'inizio degli anni Sessanta del 20° sec. si rivelava un sogno. La cui fine veniva in qualche modo de Balzac ed É. Zola, o allo stesso G. Flaubert (che pure considerava l'esercizio della politica inconciliabile ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] , che si ripeterono poi, sotto Augusto, ogni anno, dal 20 al 30 luglio (ludi Victoriae Caesaris).
Il culto di Venere Jordan, Römische Mythologie, 3ª ed., Berlino 1881-83, I, 436 segg.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, 2ª ed., Monaco 1912, p ...
Leggi Tutto
ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] imposte alla sua arte, hanno contribuito a fare di lui la guida spirituale della Polonia contemporanea.
Traduz. ital.: Fiume fedele, di G. Gromska, Milano 1916; 2ª ed., 1926; La bellezza della vita, di V. Dambska, ivi 1920; Gli echi del bosco, di L ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] Sera, 28 agosto 1953; C. Bo, in La fiera letteraria, 20 settembre 1953; E. Montale, in Corriere della Sera, 6 maggio 1958; G. De Robertis, in Altro Novecento, Firenze 1962; G. B'arberi Squarotti, in La narrativa italiana del dopoguerra, Bologna 1966 ...
Leggi Tutto
WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] .
Ediz.: Werke und Briefe, voll. 2, a cura di Fr. von der Leyen, Jena 1910. Trad. ital. Opere e lettere, a cura di G. Martegiani, Lanciano 1916; Scritti di poesia e di estetica, a cura di B. Tecchi (con introd.), Roma [1934].
Bibl.: E. Dessauer, W.'s ...
Leggi Tutto
TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] . Pischedda, B. Tecchi, Padova 1948 (nuova ed. accr., L'Aquila 1967); U. Bosco, G. Petrocchi, S. Romagnoli, G. Pischedda, in La fiera letteraria, 20 febbr. 1949; E. Falqui, in Prosatori e narratori del Novecento italiano, Torino 1959; P. Pancrazi, in ...
Leggi Tutto
O'FAOLÁIN, Sean
Giuseppe Serpillo
Scrittore irlandese, nato a Cork il 22 febbraio 1900, morto a Dublino il 21 aprile 1991. Adottò la forma gaelica del proprio nome inglese, John Whelan, al tempo della [...] Literature, a cura di R. Hogan, Dublino 1979, pp. 516-20; J. O'Faolain, Sean at eighty, in Fathers: reflections Faolain, in Contemporary novelists, Chicago e Londra 1988, pp. 654-55; G. O'Brien, S. O'Faolain, in Reference guide to English literature, ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...