Herling-Grudziński, Gustaw
Marcello Piacentini
Scrittore polacco, nato a Kielce il 20 maggio 1919. Interrotti gli studi di polonistica (1937-39) presso l'università di Varsavia a causa dell'invasione [...] o spiegare, il libro unisce in sé i valori della testimonianza storica e dell'opera letteraria. Nella successiva produzione di H.-G. si distinguono i cicli di novelle Skrzydła ołtarza (1960; trad. it. Pale d'altare, 1960) e Drugie przyjscie oraz inne ...
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TUROLDO, David Maria
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Coderno del Friuli il 16 novembre 1916. Sacerdote nella congregazione dei Servi di Maria (1940), pubblicò le sue prime poesie durante la [...] Nell'anno del Signore (1973).
Bibl.: A. Romanò, in Il popolo, 20 maggio 1948; C. Bo, in La fiera letteraria, 22 apr. 1951; , Firenze 1952; C. Betocchi, in Giornale del mattino, 29 luglio 1955; G. Cantamessa, in L'Italia, 7 e 14 genn. 1958; A. Bozzoli, ...
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Scrittore, nato a Marradi (Firenze) il 20 agosto 1885. Figlio di un maestro elementare, condusse vita disordinata e randagia. Viaggiò in parecchi paesi d'Europa e d'America, facendo i più diversi e spesso [...] Soffici, Ricordi di vita artistica e letteraria, Firenze 1931, p. 109 segg.; A. Gargiulo, in L'Italia letteraria, 26 febbraio 1933; G. Contini, in Letteratura, n. 4, ottobre 1937, p. 106 segg.; C. Pariani, Vite non romanzate, di D. C. scrittore e di ...
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Narratore colombiano, nato ad Aracataca il 6 marzo 1927. Dopo un'intensa attività di giornalista, inviato speciale a New York, L'Avana, Roma, Parigi, sedi da cui tornava puntualmente alla sua residenza [...] magìa, il monologo interiore alla musicalità epica e rapsodica, G. M. ha fatto delle vicende di una famiglia . Puccini, in Paese sera, 22 giugno 1968, 6 ott. 1969, 25 sett. 1970, 20 apr. 1973; M. Luzi, in Corriere della sera, 5 ott. 1969, 18 ott. ...
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Scrittore ungherese, nato il 23 ottobre 1894 a Budapest da una ricca famiglia borghese. Durante la Repubblica dei Consigli del 1919 fu membro del direttorio letterario, poi per molti anni visse all'estero. [...] Számadás (La resa dei conti, trad. it. Milano 1962); G. A. úr X- ben, 1964 (Il signor G. A. nella città di X, trad. it. Milano 1966 delle deformazioni e dei pregiudizi"), in Irodalmi Újság, 1952, 20; Z. Zelk, Déry Tiborról ("Su Tibor Déry"), in ...
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HOPKINS, Gerard Manley
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Stratford (Essex) l'11 giugno 1844, morto a Dublino l'8 giugno 1889. Dopo brevi ma serî studî alla Highgate School, il H. fece un primo [...] guerra mondiale.
Opere: Poems of G. M. H., editi con note of G. M. H. and Richard Watson Dixon, ivi 1936; The Letters of G. M G. M. H., a cura di C. C. Abbott, ivi 1938.
Bibl.: G. B. Lahey, G. M. H., Londra 1930; E E. Phare, The Poetry of G ...
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LUZI, Mario
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 20 ottobre 1914 a Firenze, dove è professore di liceo.
Formatosi nel pieno dell'esperienza ermetica, le sue inclinazioni mistico-religiose lo hanno portato, [...] , Studi, ivi 1946; L. Piccioni, Sui contemporanei, Milano 1953; O. Macrì, Caratteri e figure della poesia ital. contemp., Firenze 1956; G. De Robertis, in Tempo (Milano), 15 agosto 1957, 17 sett. 1960; F. Fortini, in Il menabò, n. 2, Torino 1960 ...
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VESELOVSKIJ (Wesselofsky), Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Storico della letteratura, nato il 20 febbraio 1838 a Mosca, morto a Pietroburgo il 23 ottobre 1906. Fu dal 1870 professore all'universita [...] fu da lui ampliato e ripubblicato in russo.
Seguirono studî sul Rinascimento italiano, dai quali il V. passò poi anche a studiare G. Bruno (1871), Francesco da Barberino (1871) e il Boccaccio (1° studio nel 1872, cui altri ne seguirono fino alla ...
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VIGANÒ, Renata
Giuliano Manacorda
Scrittrice, nata a Bologna il 20 giugno 1900, morta ivi il 23 aprile 1976. Di professione infermiera, sposò lo scrittore A. Meluschi, che la ricordò nel finale del [...] in brigata (1976).
Bibl.: A. Meluschi, La morte non costa niente, Milano 1946; G. Pullini, Il romanzo italiano del dopoguerra, ivi 1961, pp. 170-71; G. Manacorda, Storia della letteratura italiana contemporanea 1940-1975, Roma 1967, pp. 42-43; A ...
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QUASIMODO, Salvatore
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Modica il 20 agosto 1901. Avviato agli studî tecnici, apprese poi da sé le lingue classiche. Insegna letteratura italiana nel Conservatorio "Giuseppe [...] . Montale, in Pègaso, marzo 1931; C. Bo, Otto studi, Firenze 1939; A. Gargiulo, Lett. ital. del Novecento, ivi 1940; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, ivi 1940; O. Macrì, Esemplari del sentimento poetico contemp., ivi 1941; S. Solmi, prefaz. a ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...