Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] (55%) fusi.
Il l. è un metallo bianco argenteo ed è il più leggero degli elementi solidi (densità 0,53 g/cm3, a 20 °C); ha durezza compresa fra quelle del sodio e del piombo; si estrude e si lamina facilmente; cristallizza nel sistema monometrico ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,714, di cui sono noti due isotopi stabili, 6931Ga (60,4%) e 7131Ga (39,6%), e numerosi isotopi instabili. Scoperto da P.-É. Lecoq de Boisbaudran [...] latinizzato dello scopritore. È un metallo tenero (durezza Mohs 1,5), duttile, di colore grigio bluastro, con densità di 5,9 g/cm3 a 20 °C, che cristallizza in cristalli ortorombici e fonde a 29,78 °C. Il metallo liquido, di colore molto simile all ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47. Sono noti 2 isotopi naturali del r., 8537Rb (72,2%) e 8737Rb (27,8%), quest’ultimo debolmente radioattivo. [...] disotto di 0 °C ha una consistenza simile a quella della cera; bolle a 688 °C. La densità a 20 °C è di 1,53 g/cm3. Si ritrova in natura, spesso insieme al cesio, in rocce silico-alluminose contenenti potassio e litio, particolarmente nelle lepidoliti ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] particolare, la libertà di a. in confessioni religiose (artt. 7, 8 e 20 Cost.), quella di a. in sindacati (art. 39 Cost.), quella di a , alla seconda si è sottoposti. Nella ‘sociologia formale’ (G. Simmel, L. von Wiese), il termine è usato per ...
Leggi Tutto
Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] (che esprime la quantità di iodio in grammi che si addiziona a 100 g di un o. o di un grasso e la cui determinazione è basata sulla dell’acqua di vegetazione; l’o. ottenuto (circa il 20% dalla massa delle olive), viene chiarificato e raffinato per ...
Leggi Tutto
Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] bersagli molecolari, quasi sempre recettori accoppiati a proteine G (G protein coupled receptor, GPCR o GPR), a seguito dall’acido arachidonico, un acido grasso n-6 (ω-6) a 20 atomi di carbonio con 4 doppi legami (C20:4, acido eicosatetraenoico dal ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] una massa duttile, malleabile, che si può tagliare con il coltello), bolle a 356,9 °C, ha densità di 13,546 g/cm3 a 20 °C. Il calore specifico varia sensibilmente con la temperatura, ma non regolarmente (tanto che esso ha lo stesso valore sia a −70 ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] lentamente i bacini di evaporazione: in tale percorso la sua densità passa da 1,025 a 1,161 g/cm3, cioè l’acqua si concentra da 3,5 a 20 Bé. L’acqua così concentrata passa poi in una serie di vasche dette caselle servitrici, dove la densità ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] chimica, l’i. viene consumato negli stessi impianti di produzione o in impianti vicini, collegati con condotte che trasportano il gas a pressioni di 20-40 bar. In altri casi, invece, per il trasporto, lo stoccaggio e l’impiego si è diffuso l’uso di i ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] certa lunghezza di filato, espressa in decitex (g per 10.000 m di filo) o in denari (g per 9000 m di filo). Altre caratteristiche cellulosa ecc.), prodotte industrialmente fin dall’inizio del 20° sec., acquistarono grande importanza dopo il 1920 ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...