GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] visione del processo rivoluzionario maturata nel biennio 1919-20; il documento più significativo in tal senso processo iniziò a Roma il 28 maggio e, il 4 giugno 1928, il G. venne condannato a oltre venti anni di carcere. In luglio fu assegnato al ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di belle arti in Firenze, in Gazzettino delle arti del disegno, I (1867), 40, p. 313; 41, p. 321; G. Carocci, G. F., in Arte e storia, I (1882), p. 20; F. Netti, Esposizione di Roma. Note di un visitatore, in Scritti d'arte [1883], rist. a cura di L ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di Tiberio e Gaio Gracco.
Giunto a Venezia verso il 20 maggio, il F. scrisse immediatamente alla Giunta di difesa, ad essere Milano.
Sul finire del luglio 1808 fu a Como ospite del conte G. Giovio, e Como e il suo lago furono, tra l'estate del 1808 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . Catalano, C. e l'illuminismo, in Aut Aut, XX (1970), pp. 20-33; U. Puccio, C. C. stor. e ideol. della borghesia e dello in C. C., in Studi storici, XVI (1975), pp. 439-460; G. Cavallaro, La difesa sociale negli scritti di C. C.,in Rivista intern. di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Con il Comitato centrale che si tenne a Liegi il 20 marzo 1930 e che segnò la prima condanna del gruppo I-III, Roma 1968, con una antologia di scritti del D.; Discorsi parlamentari di G. Di Vittorio, a cura della Camera dei deputati, I-V, Roma 1976; ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Karl Sand, l'uccisore del Kotzebue, a Mannheim il 20 maggio.
Scrisse del primo episodio: "Non è comparsa ombra lutti, massimo forse la morte nel suo palazzo, il 31 marzo 1850, di G. Giusti, ch'era divenuto un poco il suo allievo e quasi figlio d'anima ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] sì che l'edizi one fosse esaurita già nel '20. Nel febbraio dell'anno seguente usciva la seconda minore dell'A., Roma 1947 (tratta anche dei Carmina e delle rime).
Sulle commedie: G. Carducci, L'A. e le sue prime commedie, in Opere, XIV, pp.1-56 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 27-31 maggio, dopo la geniale diversione fatta eseguire a V. Orsini, a Milazzo il 20 luglio, decisivo per il controllo dell'isola), la spedizione dei Mille rappresentò per il G. il momento più alto della sua vita, come uomo e come militare, perché fu ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Vittorio Veneto. La morte, che lo colse a Roma il 20 apr. 1951, interruppe la stesura del libro, la prima !, 22 apr. 1951; Averroè, I. B., in Il Mondo, 5 maggio 1951; G. Natale, I. B.,uomo di Stato e cospiratore, in Nuova Antologia, maggio 1951. Si ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Hexaëmeron, princ., coll. II, ed. Delorme, p. 20). B. respingerà dunque come insania" l'unità della forma Paris 1967-68: Prologue, intr. gen., intr. al prologo, a cura di J.-G. Bougerol; I, La Trinité de Dieu, a cura di L. Mathieu; II, Le ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...