Musicista (Vienna 1883 - Mittersill, Salisburgo, 1945). Inizialmente influenzato dai romantici tedeschi, come Schumann, Brahms, Wagner, Wolf, oltre che da Mahler e Strauss, W. fu poi attratto dalla personalità [...] che sarà poi tipica della sua maturità.
Vita
Allievo di G. Adler a Vienna, ove nel 1906 si laureò in op. 13, 14 e 15 composte tra il 1915 e il 1922; Trio per archi op. 20 (1927); Sinfonia op. 21 (1928); Quartetto op. 22 (1930); Concerto, op. 24 per ...
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Artista concettuale italiano (Borgofranco d'Ivrea 1934 - Torino 2023). Dopo aver sperimentato da autodidatta la pittura e la grafica si è dedicato a ricerche concettuali, dando vita ad opere basate sull'accostamento [...] di grafico. Ha fatto parte degli artisti riuniti dal critico G. Celant nel 1967 sotto la denominazione di arte povera. La Entrare nell'opera, Roma, Accademia Nazionale di San Luca, 2019-20; Arte povera 1967-1971, Johannesburg, Wits Art Museum, 2023; ...
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Architetto (Kirkcaldy, Edimburgo, 1728 - Londra 1792), figlio di William. Fu uno dei maggiori interpreti del neoclassicismo e il suo stile, che risentì di numerosi e differenti influssi, sviluppò una apprezzata [...] rimasta a lungo esemplare. Del 1775-77 è la casa al n. 20 di Portman Square, Londra, che ben rappresenta nella sua semplicità e raffinatezza Rinascimento, nonché dalla Francia contemporanea e da G.B. Piranesi, raggiunse pienamente un risultato ...
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Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] Civico). A Roma (1691-94) studiò P. da Cortona, G. Lanfranco, G. B. Gaulli (Gloria di Marcantonio Colonna, 1692, affresco, Rocco) per committenti italiani e stranieri (Storie mitologiche, 1717-20, Roma, palazzo Taverna; dipinti per la corte sabauda, ...
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Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] furono raccolti nelle postume Vorlesungen und Abhandlungen (1909-20). T. ebbe strette relazioni con l'Italia: sua sorella Margherita (Berlino 1856 - Auzio 1912), sposata con G. Mengarini, raccolse nel suo salotto romano un circolo che ebbe ...
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Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] porta il suo nome) ebbero inoltre notevole influenza sulle ricerche di G. Marconi.
Vita e attività. P
rof. all'istituto tecnico di ), sulle forze ponderomotrici elettromagnetiche, e infine (1915-20) sulla teoria della relatività, che R. sottopose ...
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Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] a Venezia, accompagnato dal suo allievo J. Le Clerc. Nel 1619-20 eseguì S. Francesco confortato dall'angelo (Monaco, Alte Pinakothek); la importante: oltre a Le Clerc, furono suoi allievi G. François e l'anonimo, probabilmente francese, chiamato ...
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Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] . è l'iniziatore di quella scuola geometrica italiana che tra la fine del sec. 19º e il principio del 20º aprì nuove vie alla geometria pura con l'opera di G. Castelnuovo, F. Enriques e F. Severi. In un primo periodo, il C. ritrovò o ampliò risultati ...
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Architetto (Amsterdam 1856 - ivi 1934). Dopo aver studiato all'accademia di Amsterdam completò la sua educazione al politecnico di Zurigo, ma alla sua formazione contribuì certo in maniera originale la [...] lezione di G. Semper e di E. Viollet-le-Duc. Il suo credo profondo nell'inscindibile nesso tra architettura e Vreewijk a Rotterdam (1914) e Oog in Al a Utrecht (1918-20). Di grande interesse risultano ancora le realizzazioni del suo ultimo periodo, ...
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Pittore italiano (Bologna 1890 - ivi 1964). Studiò all'accademia di Bologna, dove poi fu professore di incisione (1930-56); cominciò a dipingere nel 1911 e a esporre nel 1914. L'estrema coerenza e il costante [...] aspetti formali del futurismo, più accentuato è poi (1916-20) il riflesso della pittura metafisica (Natura morta metafisica, struttura tonale (Paesaggio a Guizzano, 1927, Modena, coll. G. Fabbi; Natura morta, 1936, Bologna, Museo Morandi; Paesaggio ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...