Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] basso Volga, quasi 2000 km più a S. Oltre gli Urali si scende sotto i −20 °C, e sempre più fino a E della Lena. Nella zona di Verhojansk la media , contro il 17,1% del candidato comunista G.A. Zyuganov, sebbene gli osservatori dell'Ocse abbiano ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e un’accettazione non troppo problematica dell’attuale società affluente e consumistica.
Nell’ultimo ventennio del 20° sec., il grande sviluppo economico e sociale del G. e la conseguente formazione di una cultura di massa e di un pubblico sulle cui ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Party di N. Farage (31,7%), seguito dagli europeisti liberaldemocratici (20,5%) e dai laburisti di Corbyn (13,6%).
A un mese in quegli anni in Europa sono da collegare i romanzi di G. Meredith, G. Gissing e l’opera narrativa e poetica di T. Hardy ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] il 1855 esplorò il Ciad, il Baghirmi e il Bornu –, di G.A. Schweinfurth (1869-71), che visitò il Paese degli Zande, il 30% del platino e del manganese, il 28% dei fosfati, il 15-20% dell’antimonio, del rame e della bauxite, il 10% del petrolio, l’8, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] svolge assai angusta fino a Luxor, poi si amplia a larghezza di 20 e più kilometri fino in prossimità del Cairo, dove si pone eneolitici della Valle del Nilo (tombe predinastiche) l’antropologo G.E. Smith ha descritto come prevalente un tipo da ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] der Heyden. Pittori di interni e di genere furono P. de Hooch, G. Metsu, P. Codde e altri; fra i pittori di nature morte di due filoni distinti che caratterizzano l’architettura dei P. nel 20° sec.: da un lato, la cosiddetta scuola di Amsterdam (M ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] motivi sociali. Il tasso di natalità, già molto elevato nella prima metà del 20° sec. (37‰ nel 1911, 25‰ nel 1938), negli anni 1950 la lirica e S. Twardowski per l’epica. Al modello di G. Marino si richiamò anche, nei suoi trattati di retorica e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] negli Stati Uniti, l’inclusione da parte del presidente statunitense G.W. Bush dell’I. fra i paesi del cosiddetto ‘ un Islam non di regime, ma progressista e illuminato.
Fra la fine del 20° sec. e l’inizio del 21° in poesia si sono segnalati H. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] nei primi decenni del Novecento con l’opera di O. Densusianu, fondatore della rivista Viața nouă (1905), G. Bacovia e I. Minulescu.
Il 20° sec. si aprì su un panorama letterario ormai ben delineato, i movimenti impostisi nel secolo precedente furono ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] una regione di transizione Tv1-Tv2, larga da 10 a 20 °C, dove la sua compressibilità diminuisce notevolmente, e . dipende dalla sua composizione (può variare da ca. 2,2 g/cm3 per i v. di silice a ca. 4,8 g/cm3 per i v. al piombo).
Il v. è un buon ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...