AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] Giacomo. Secondo l'Alizeri, morì il 7 ag. 1631.
Nel 1619-20 aveva costruito le mura di cinta della calata della Darsena e in seguito era Rinascimento. I Granai pubblici furono addirittura attribuiti a G. Alessi.
Anche il figlio, Giovanni Giacomo, fu ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] di S. Sebastiano sulla Via Appia.
Dal Medioevo al 20° secolo
La decorazione in s. ebbe larga parte nell’architettura esempi notevoli di decorazione a s. si trovano nell’opera di G. Serpotta a Palermo e sono da ricordare quelle sorte in Spagna, ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] , fecero gradualmente cadere, a partire dalla prima metà del 20° sec., buona parte delle ragioni che avevano consigliato l’ isolati in modo da non recare disturbo al funzionamento dell’o.; g) magazzini; h) rimessa e officine; i) servizio medico- ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] Lateranense (1512-17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna, R. Pole, I. Sadoleto), per poi ; puritani; quaccheri).
R. e mondo moderno
Nella storiografia del 20° sec. si è a lungo dibattuto sul contributo della R. ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] , tuttavia, assume particolare pregnanza solo nella prima metà del 20° sec., coincidendo a volte con quello di razionalismo. Nelle o i bisogni che questi devono soddisfare. Ma, come avverte G. Rocher (1980), non esiste una teoria univoca del f., ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] cominciò quella crisi dei linguaggi artistici che caratterizzò il 20° secolo. Contro l’impressionismo, «arte dell’istante», ; F. Werfel ed E. Barlach; G. Kaiser ed E. Toller; F. von Unruh e B. Brecht; G. Benn, G. Trakl e Gertrud von Le Fort.
Teatro ...
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Nella moderna costruzione della scena urbana, con questa espressione si vuole definire quell’ambito disciplinare che si occupa dello studio, della progettazione (landscape design) e della gestione [...] ecc.), o a quella di figure quali R. Burle Marx nel 20° sec., tende comunque ad ampliare il suo più classico ambito di grandi parchi naturali (fra gli altri, gli interventi di G. Hargreaves), ai progetti di riconversione bio-ecologica di ampie ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] : D. C. Somervell, Modern Britain 1870-1950, Londra 1953; G. D. H. Cole, The post-war conditions of Britain, ivi perso quella posizione di indiscusso predominio che per almeno due decennî, dal'20 al'40, avevano tenuto. T. S. Eliot ha dato nel ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] M. Ferraris, Per un'estetica postmoderna, in Rivista di Estetica, 20 (1980), 4, pp. 17-26; J. Habermas, Die Bagheria, 1985-87; la città universitaria di Udine, 1983-94, con G. Gigli e il progetto vincitore del concorso per il museo dell'Acropoli di ...
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GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] ha avuto un grande sviluppo nella prima metà del secolo 20° specialmente ad opera di Terzaghi, Fellenius, Casagrande, Iurgenson, '' che presentò memorie fondamentali per gli sviluppi successivi della g. e diede il via a ricerche di laboratorio e ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...