Düsseldorf Città della Germania (581.122 ab. nel 2007), capitale della Renania Settentrionale-Vestfalia. Sorge nella zona più vitale del Land, sulla destra del Reno (i sobborghi si sono estesi sulla sinistra), [...] (H. Tussmann, 1570-73, rinnovato 1749). Per l’architettura del 20° sec., si ricordano i magazzini Tietz (1906-09), di J.M . Bonatz, il centro comunitario St. Hildegardis (1962-64), di G. Böhm; il planetario costruito da W. Kreis per l’esposizione ...
Leggi Tutto
In filosofia, per ricostruire l’analisi della nozione di f. nella storia del pensiero filosofico, si deve risalire al 17° sec., alla distinzione tra ‘verità di ragione’ e ‘verità di f.’. T. Hobbes distingue [...] assoluta; l’altra è chiamata scienza ed è condizionale. Come Hobbes, anche G. Leibniz e D. Hume individuano la sfera delle verità di f. dell’osservazione empirica. Già P. Duhem all’inizio del 20° sec. aveva osservato che il f. è il risultato ...
Leggi Tutto
Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] Civico). A Roma (1691-94) studiò P. da Cortona, G. Lanfranco, G. B. Gaulli (Gloria di Marcantonio Colonna, 1692, affresco, Rocco) per committenti italiani e stranieri (Storie mitologiche, 1717-20, Roma, palazzo Taverna; dipinti per la corte sabauda, ...
Leggi Tutto
Stato di soddisfazione piena e perfetta, cioè costante e a cui non manchi nulla. I teologi distinguono tra la ‘felicità’ terrestre (gr. εὐδαιμονία o anche εὐτυχία «benessere»; in lat. beatitudo, o, per [...] otto in Matteo (5, 3-10) e quattro in Luca (6, 20-22) ma seguite da quattro «guai» o maledizioni (versetti 24-26), «di giustizia»); e) i «misericordiosi»; f) i «puri di cuore»; g) i «pacifici» o «pacificatori»; h) i «perseguitati» a causa della ...
Leggi Tutto
Filologo (Berlino 1861 - Monaco di Baviera 1907). T. può essere considerato il fondatore del moderno metodo della filologia latina del Medioevo. Nella sua intensa attività di editore affrontò i testi di [...] furono raccolti nelle postume Vorlesungen und Abhandlungen (1909-20). T. ebbe strette relazioni con l'Italia: sua sorella Margherita (Berlino 1856 - Auzio 1912), sposata con G. Mengarini, raccolse nel suo salotto romano un circolo che ebbe ...
Leggi Tutto
(ingl. pound sterling, in origine pound of sterlings) Unità monetaria britannica (simbolo £), fino al 1971 divisa in 20 shillings (a loro volta divisi in 12 pence) e dopo quella data, quando la Gran Bretagna [...] , la s. d’oro, detta ufficialmente sovrana; dalla prima emissione è rimasta immutata (diametro di 22 mm, massa 7,988 g, al titolo di 916,66 millesimi), a eccezione della testa dei successivi sovrani, delle leggende e del millesimo; furono coniati ...
Leggi Tutto
(turco Gelibolu) Cittadina della Turchia europea (20.266 ab. nel 2007), nella prov. di Çanakkale, sopra la costa meridionale della penisola omonima, in posizione strategica sullo stretto dei Dardanelli. [...] a SE, e bagnata dal Golfo di Saros a NO. Molto stretta e percorsa da rilievi collinari. I centri principali sono G. e Sedülbahir, alle due entrate dei Dardanelli, Eceabat nella parte centrale dello stretto.
Dall’aprile 1915 al gennaio 1916 fu teatro ...
Leggi Tutto
stronzio Elemento chimico, scoperto da A. Crawford nel 1790 e isolato per via elettrolitica da H. Davy nel 1808; appartiene al gruppo IIA del sistema periodico (elementi alcalino-terrosi); simbolo Sr, [...] bianco argenteo, duttile e malleabile, che fonde a circa 770 °C e bolle a 1380 °C, di densità 2,6 g/cm3 (a 20 °C). Esiste in tre forme allotropiche, delle quali quella stabile a temperatura ordinaria cristallizza nel sistema cubico a facce centrate ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] . è l'iniziatore di quella scuola geometrica italiana che tra la fine del sec. 19º e il principio del 20º aprì nuove vie alla geometria pura con l'opera di G. Castelnuovo, F. Enriques e F. Severi. In un primo periodo, il C. ritrovò o ampliò risultati ...
Leggi Tutto
Architetto (Amsterdam 1856 - ivi 1934). Dopo aver studiato all'accademia di Amsterdam completò la sua educazione al politecnico di Zurigo, ma alla sua formazione contribuì certo in maniera originale la [...] lezione di G. Semper e di E. Viollet-le-Duc. Il suo credo profondo nell'inscindibile nesso tra architettura e Vreewijk a Rotterdam (1914) e Oog in Al a Utrecht (1918-20). Di grande interesse risultano ancora le realizzazioni del suo ultimo periodo, ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
giustezza
giustézza s. f. [der. di giusto1]. – 1. Qualità di ciò ch’è giusto, nel sign. di conveniente, appropriato, esatto, preciso: non puoi non riconoscere la g. delle sue parole; g. di un ragionamento, di una definizione; la g. delle misure,...