BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] B., in quegli anni, si identifichi completamente con quella del papa o quanto se ne discosti. Tra il 1468 e il 1469, aa.1-1474), in Rer. Italic. Script., 2 ediz., III, 1, a cura di G. Gaida, pp. 378, 379, 389, 404, 417; Le vite di Paolo II di Gaspare ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] e abbellimenti in molte chiese di Roma: rifece i tetti, crollati o pericolanti, di S. Paolo, S. Maria Maggiore e S. Maria residenti in Italia, un'autorità civica in Roma; la biografia di G. III mette in rilievo che l'opera fu finanziata con le risorse ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] medioevo italiano. Studi offerti a Giuseppina De Sandre Gasparini, a cura di M. Rossi - G.M. Varanini, Roma 2005, pp. 595-612; O. Krafft, Papstkunde und Heiligsprechung. Die päpstlichen Kanonisationen vom Mittelalter bis zur Reformation, Köln-Weimar ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] piemontese e savoiardo, da parte di Pio IX e del cardinale G. Antonelli, lo si riteneva un possibile intermediario nei rapporti tra S soluzione Balbo, o Balbo-Revel (cui lo Ch. dette una mano interpellando per il portafogli dell'Interno G. L. Mercier ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] episodio sia da vedersi come un semplice reato comune o come un delitto politico: certo aveva messo di fronte A. Bosisio, Origini del comune di Milano, Milano 1933, p. 38; G. Zanetti, Il Comune di Milano dalla genesi al consolato fino all'inizio ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] 1786, p. 82; G. Tiraboschi, Notizie della vita e delle opere di Z. F. vicentino vescovo della Guardia, in Continuazione del Nuovo Giornale de' letterati d'Italia, XVI (1799), pp. 49-95; P. W. Fabisz, Wiadomoôâ o legatach i nuncyuszach apostolskich w ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] livello medio; nel 1284 un Omodeo Fiadoni, probabilmente fratello o nipote del F., risulta membro di una societas di in breve tempo al servizio di un altro cardinale, il domenicano G.P. Godin e, restando sempre presso la Curia avignonese, lavorò ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] dell'Univers. degli studi di Roma..., II, Roma 1804, p. 170;G. Eroli, Biogr. di monsignore F. C., Roma 1855;F. Lauchert 54, 87, 800; M.-M. Grechi, Eclesiologia de frei Feliciano de Narni O.S.M. arcebispo de Avinhão (1515-1576), in Studi storici d. Ord ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] delle isole prospicienti Taranto (probabilmente S. Pietro de Insula, o Ss. Pietro e Andrea), ma qui il rigore della sua seguenti.
Non bisogna però dimenticare che, da parte sua, G. subiva il fascino della itineranza eremitica, tanto che anche lui ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] aveva inteso in un certo senso rifondare la commissione o almeno accelerarne al massimo i risultati. Nello spazio attribuita la stesura di una parte del Diario concistoriale del Santoro (G. Papa, A proposito dei diari concistoriali del card. Santoro, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...