Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e santità, cit., pp. 106-107, e passim in tutto il capitolo.
59 G. Galasso, Santi e santità, cit., pp. 71-76, ma sulla connessione fra il magico e il religioso (o il sacro, o il santo) la letteratura è vastissima. In Italia, e per il Mezzogiorno, fu ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] e restaurazione cristiana della società, Roma 2001.
12 G. Rumi, Il Cuore del Re. Spiritualità e progetto 287-326.
40 Il discorso del Magnifico Rettore S. Ecc. Fr. Agostino Gemelli, o.f.m. (7 dicembre 1946), in I discorsi di inizio anno, a cura ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] si possa cioè far risalire alle leggi razziali, nel 1938, o vada collocata al momento in cui gli esiti della guerra apparirono di Fausto Fonzi, a cura di A. Ciampani, C. Fiorentino, V.G. Pacifici, Soveria Mannelli 2004, pp. 273-320.
21 Passi del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] pericoli, ecc. Del resto quelli che danno di P.G. un'interpretazione simile, quale profitto hanno tratto in un autentico sconvolgimento. Come avrete certamente notato, il punto di partenza o il punto di incontro è stato sovente una chiesa. A poco ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] da R. Fornaca, La politica scolastica della Chiesa dal Risorgimento al dibattito contemporaneo, Roma 2000, pp. 163 segg. o da G. Ricuperati, Per un nuovo concetto di pubblico nella scuola italiana, in Chiesa e scuola. Percorsi di storia dell ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] loro fede. La privacy è quasi impossibile in contesti urbani o di villaggio in cui gran parte della giornata si svolge confondere con la Passio Petri Alexandrini. Il testo è edito da G. Haile, The Martyrdom of St. Peter Archbishop of Alexandria (EMML ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] sono, tra i cardinali, candidati che io ritenga capaci. Rispondo di no: o per motivi personali o per situazioni locali». Cfr. A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 180.
34 Cfr. G.F. Pompei, Un ambasciatore in Vaticano, cit., pp. 451-452. Si tratta ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] G. Turi, Firenze 1997, pp. 115-163, 137.
12 P. Bianchini, G. Chiosso, Marietti Giacinto, in TESEO, cit., pp. 344-348, 346.
13 G. Rocca, Una o Gramsci, I, Nel tempo della lotta (1914-1926), a cura di G. Ferrata, N. Gallo, Milano 1964, pp. 193-194, 193. ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Radiotelevisione italiana, Milano 2003, pp. 30-38.
77 M. Caroli, Proibitissimo!, cit., p. 128.
78 Cfr. G. Guazzaloca, Il governo della televisione o la televisione del governo? Il rapporto tra TV e sistema politico in Italia (1954-1975), in Governare ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , poiché c’è un solo Dio, non due o tre, o più […] e un basileus, una parola, una
112 Chrys., hom. in 2 Cor. 26,5, PG 61, c. 582. In generale si veda G.H. Williams, Christology and Church-State Relations in the fourth Century, in ChH 20/3 (1951), pp ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...