DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] d. vanno ricordate la pratica sessuale con gli umani, sotto forma di succube o d'incubo, per es. in un manoscritto del sec. 14° in Bibl.: A. Graf, Il Diavolo, Milano 1889 (rist. Roma 1980); G. Warner, Queen Mary's Psalter, London 1912; E. Mâle, L'art ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del Norico vennero portate, "multis emensis regionibus" (o "mulsemensis [?] regionis"), in Italia.
Di sicuro E cap. 19, pp. 56 s.; Ioliannis Diaconi Translatio sancti Severini, a cura di G. Waitz, ibid., capp. 1, 5, pp. 452, 455 s.; Pauli Historia ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] Il problema di quale volgare fosse il più adatto si sarebbe prima o poi posto.
Ma questa strategia omiletica era già in via d’ 1302 al 1305, a cura di E. Narducci, Bologna, G. Romagnoli.
Giordano da Pisa (1974), Quaresimale fiorentino, 1305-1306 ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] teneva così lontano sia da chi assolutizzava o distorceva la trascendenza del cristianesimo rispetto alle il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in G. L.: vivere da laico. Appunti per una biografia e testimonianze, a cura ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Noi tutti crediamo in Qualcuno o qualcosa che ci trascende. Noi tutti crediamo in Dio, o in una verità, che luci della menorah. Con Chiara Lubich in Argentina e Brasile, Roma 1998; G. De Luca, Vorrei volare, Roma 1999; M. Zanzucchi, I santuari sulle ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Venezia: vuol dire che il C. (sia esso da identificare o no coi Francesco da Venezia), pur dimorando a Treviso, come t. XIX (1879), pp. 536-48; t. XX (1879), pp. 58-76; G. Biadego, Intorno al Sogno di Polifilo. Dubbi e ricerche, in Att. del R. Ist. ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] condanna da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, o forse sarebbe meglio dire la rissa, tra il C. e i 217 s., 219, 231 s., 241 ss., 254, 259, 276, 288, 334, 342, 408; G.Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 122, 128, 225, 330, 389, 396, 474, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] 48-50; T. Leccisotti, Congregationis S. Iustinae de Padua o. s. B. ordinationes capitulorum generalium, I, Montecassino 1939. Per di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 249258; G. Cracco, La fondaz. dei canonici regolari di S. Giorgio in ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] molti codici vaticani attribuibili alla fine del XV o all'inizio del XVI secolo sono in realtà parte avignonese e il grande scisma d'Occidente, in Storia dell'Italia religiosa, a cura di G. De Rosa et al., I, L'antichità e il Medioevo, a cura di A ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] procedure di propinamento del pacco - semplificato o complicato a seconda della posizione sociale del affetto di un padre, suo "unico spasso", confida al granduca Cosimo - G. con la mente, ancorché non altrettanto con il corpo. Cardinale, è ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...