IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] II et les images du VIIIe au XIIIe siècle, ivi, pp. 271-301; O. Rigaux, Usages apotropaïques de la fresque dans l'Italie du Nord au Ve siècle, of Marseilles, Word and Image 6, 1990, pp. 138-153; G. Didi-Huberman, Devant l'image, Paris 1990; J.C. ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] il ruggito del leone; Luca trova il suo correlativo nel bue o toro perché apre il suo vangelo con il sacrificio di Zaccaria; Revue de la Réforme 10, 1959, pp. 3-25; C. Cecchelli, G. Furlani, M. Salmi, The Rabbula Gospels, Lausanne 1959; J.H. ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 28 giugno 1866. Altra docum. sul D., sue lettere o testimonianze di contemporanei su di lui si leggono, per Concil. fra l'Italia e il Papato nelle lettere del p. L. Tosti e del sen. G. Casati, Milano 1907, pp. 112, 159, 276 s., 383 s., 406, 473; P. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] avrebbe potuto conoscere, tramite anche l'astronomo J. Ziegler - si son fatti i nomi del Toscanelli, D. M. Novara, G. A. Widmannstadt o dei dotti accorsi a Ferrara per il concilio. Dal canto suo il C. ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Antica e Moderna, VIII, Venezia 1823, pp. 282-284; P.S.M.C., Intorno a due opere del p. Luigi Bugli o Buglio d. C. di G., missionario nella Cina nel sec. XVII, in Bollettino italiano degli studi orientali, s. 1, nn. 10-11, Firenze 1876, pp. 184 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e la , a cura di O. Holder Egger, in Mon. Germ. Hist., Script., XXXII, Hannoverae et Lipsiae 1905-1913, ad Ind.; G. Tiraboschi, Storia della ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] si pensi che il C. è stato rivelato, o per meglio dire riscoperto, autore di un altro . Platina, in Miscell. bibliogr. in mem. di don T. Accurti, Roma 1947, pp. 49 s.; G. Rossini, Fra' S. da C., in Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] di A. Fliche-V. Martin, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-08, 411 s.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 381, 390, 413-18, 22, 1984, pp. 7-29.
G. Bardy, Constantin Ier, in D.H.G.E., XIII, coll. 589 ss.; ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] proibiti, a seconda che violassero la fede o altri valori; la scomunica doveva essere prevista de D. B., in Revue biblique, XXXIII (1 924), pp. 65-81, 489-52 1; G. Mercati, Il Niceforo della catena di D. B.,in Biblica, XXVI (1945), pp. 153-181; Id ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] VIII (1839), pp. 118-140. Contrariamente all'avviso del Lanzi e dell'Avellino, G. Marchi e P. Tessieri avevano ritenuto di poter affermare che le monete con la dicitura ROMA o ROMANO (M)fossero state coniate nel Lazio; il C. riafferma l'ipotesi, che ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...