Assemblea dei vescovi di una nazione o di un territorio determinato, i quali esercitano congiuntamente alcune funzioni pastorali per i fedeli di quel territorio, per promuovere maggiormente il bene che [...] (al pari della sua trasformazione o soppressione) è di competenza esclusiva l’abbia disposto il diritto comune o l’abbia stabilito un mandato speciale assemblea generale si riunisce una volta all’anno o in occasioni di particolare rilievo. Dal maggio ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] . Domenico (l’antica S. Martino, 1287); S. Agostino (13° sec.). Il palazzo dei Montefeltro (o Ducale, 1480 ca.) fu eseguito forse su disegni di Francesco di Giorgio Martini. A G. fiorì nel 15° sec. l’arte della maiolica, con Giorgio da Gubbio.
Fra le ...
Leggi Tutto
Religione
Nel linguaggio religioso, la grazia in genere, come dono elargito da Dio; nel linguaggio teologico cristiano, la semplice grazia santificante, infusa a tutti i credenti con il battesimo, oppure [...] scienze sociali dall’originario contesto teologico si deve soprattutto a J.G. Frazer ed E. Troeltsch, che lo impiegarono già agli inizi precaria e tende con il tempo a essere sostituita o rafforzata da altre forme di potere. Sugli studi weberiani ...
Leggi Tutto
Psicologia
Tendenza a ripetere determinati atti e a rinnovare determinate esperienze, per lo più acquisita con la ripetizione frequente dell’atto o dell’esperienza stessa. Lo studio delle a. è oggetto [...] moderna, da J.-J. Rousseau a I. Kant, a J.G. Fichte.
Medicina
In neurofisiologia, a. sensoriale, fenomeno d’ordine a. entitative, cioè quelle secondo le quali il soggetto si trova bene o male in sé stesso (per es., la salute), dalle a. operative, ...
Leggi Tutto
Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito della chiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici [...] , disposte con un criterio pratico: il Proprium de tempore o «temporale» (in correlazione a quello del messale); l’«Ordinario ; miniature attribuite ad A. e S. Bening, J. Gossaert, G. Horenbout: dapprima conservato nel Tesoro di S. Marco, nel 1801 ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Damasco dopo il 650 - San Saba, presso Gerusalemme, 749). Dalle fonti biografiche più antiche si sa che dapprima visse nella corte del califfo Yazīd, e tenne importanti cariche; [...] divisa in tre parti (capitoli filosofici o Dialettica, libro delle eresie, capitoli teologici o "sulla fede ortodossa"), giunta a noi contestate. Vissuto già sotto la dominazione musulmana, G. volle soprattutto raccogliere l'insegnamento degli antichi ...
Leggi Tutto
(lat. Iuno)
Religione
Antica divinità latina, divenuta la massima divinità femminile della religione romana antica nel momento della sua sistemazione nel culto della triade capitolina, con Giove e Minerva. [...] Regina, divinità poliade di alcune città del Lazio e d’Italia. G. era la divinità corrispondente alla greca Era, e dunque concepita come quale Iuno Quiritis (o Curitis) a Falerii. Ma il culto più famoso fu quello di G. Sospes o Sospita Mater Regina a ...
Leggi Tutto
Stato di soddisfazione piena e perfetta, cioè costante e a cui non manchi nulla. I teologi distinguono tra la ‘felicità’ terrestre (gr. εὐδαιμονία o anche εὐτυχία «benessere»; in lat. beatitudo, o, per [...] in Luca (6, 20-22) ma seguite da quattro «guai» o maledizioni (versetti 24-26), che confermano antiteticamente le prime. Sono e) i «misericordiosi»; f) i «puri di cuore»; g) i «pacifici» o «pacificatori»; h) i «perseguitati» a causa della giustizia ...
Leggi Tutto
Zoologia
Il maschio adulto dei polli (➔ pollo) domestici e di altri Uccelli Galliformi, appartenenti al genere Gallus (➔). Differisce dalla gallina per vari caratteri sessuali secondari: piumaggio vivamente [...] , canto tipico e forte. Ai fini alimentari si utilizza il galletto (di circa 6 mesi); l’adulto ha carne dura. G. cedrone (o urogallo) Uccello (Tetrao urogallus; v. fig.) Galliforme, il più grande della famiglia Tetraonidi. Lungo 55-100 cm; ha coda ...
Leggi Tutto
Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi [...] il Genius urbis Romae o Genius populi Romani.
I Romani erano propensi ad attribuire al g. (come, talora, quello della irrazionalità e sentimentalità dell’arte. Per I. Kant il g. era la facoltà delle idee estetiche, creante con spontaneità naturale i ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...