MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] delizie". I testi poetici dei madrigali sono di G.B. Guarini, T. Tasso, G.B. Marino; altri sono adespoti.
Nel 1612 -32, 35 s., 124, 135 s., 139, 158, 160, 163; O. Mischiati, Indici, cataloghi e avvisi degli editori e librai musicali italiani dal 1591 ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] Cascia e di Gherardello da Firenze, coetaneo o poco più giovane di Lorenzo Masini e certamente guide to modern editions and related Literature, Berkeley - Los Angeles 1973, p. 82; G. Sercambi, Il novelliere, a cura di L. Rossi, Salerno 1974, I, p. ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] musiche di P. Marsi, 1934); Ilfantasma di Canterville, da O. Wilde (compagnia Calò, 1936); Monzu, in collab. con .; III, ibid. 1953, pp. 24 s.; F. Cella, Influsso del teatrodipoesia: G. D'Annunzio, in Storia dell'opera, III, 2, Torino 1977, p. 292 ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] una sua presenza, seppure saltuaria, presso la corte di Madrid. J. Subirá afferma che nel 1752 egli sostituì il compositore G. Battista Mele (o Melle) quando questi fece ritorno a Napoli. E ancora lo troviamo al clavicembalo nell'orchestra dei Siroe ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , concretati nell'uso di forme quali la fuga o il canone: tuttavia ciò non si risolve in vuoto Chailly, Bucchi, in Id., I casi della musica, Milano 1962, pp. 362 s.; G. Cogni, La parola che è musica e la parola che diviene musica, in Chigiana, 1971, ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] 5.1) "composto e dedicato a […] Bruno Vinci da Achille o fra Giacinto Longo monaco".
Alessandro, figlio di Achille, nacque ad Majella, Annuario 1963-65, Napoli s.d., pp. 34-36; G. Manno, La molteplice opera di Alessandro L., in Rass. musicale Curci ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] tutti i biografi, e tra questi anche da N. Pelicelli e O. W. Johnson, che appaiono i più attendibili. Dal Fornari 1977, pp. 569 s.; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo music. di Bologna, III, Bologna 1893, p. 65; O. W. Johnson, A. C ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] che fu rappresentata a Roma al teatro Eliseo dalla compagnia di G. Trucchi e M. Speriani il 16 dic. 1925, e della musica contemporanea in Italia, ibid., 5, pp. 207 s.; Melodramma o dramma musicale, in Rivista nazionale di musica, XV (1934), 315, pp ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] Le opere che vengono dall'Italia […] bisogna riformarle, o per meglio dire difformarle […]. Pochi versi di recitativo 1711, in Early Music, XVII (1989), pp. 523-537; I libretti italiani di G.F. Händel e le loro fonti, I/1-2, Da "Vincer se stesso è la ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] portato a cose brevi e squisite che non robuste o di larga struttura", il C. venne accolto nel , 101, 152-55, 157 s., 164, 169-173, 208, 289, 292, 297; A. Tessier, G. Torelli a Parigi e la messa in scena delle "Nozze di Peleo e Teti" di C. C., in ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...