CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Spagnoli. La tradiz. storiografica, Firenze 1952, in polemica tra loro sul valore da attribuire all'Archivio nella lotta anticurialistica; G. Fusco, Lo storico O. Melchiori e le sue relaz. con B. C., in Il Rievocatore, VI (1955), 7-9- pp. 33-38, che ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] a scagionarsi. Se sia stato ricondotto a Tripoli o detenuto ancora in Sicilia non è noto. Certo della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, Messina 1879, p. 480; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I, Palermo ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] delle colture, da ampi rimboschimenti alla ristrutturazione o edificazione ex novo di decine di case 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, in Storia d'Italia (Einaudi), Torino 1989, ad indicem; A. Grohmann, ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] gli atti d'una qualsiasi associazione "un carattere qualsiasi o politico o sociale o religioso". Per il F. "questo diritto supremo, una una lettera di I. Bonomi al ministro di Grazia e Giustizia G. Rodinò in data 15 ott. 1921, nella quale si fa cenno ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] veste rigorosa, mantenendosi in genere a livello o di erudizione o di compilazione. Le nuove collaborazioni, a riviste del Reame nella espos. del 1830 in Napoli, in Studi in onore di G. Luzzatto, III, Milano 1950, pp. 34-42), sia dei primi decenni ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] o sei notizie documentarie, sconnesse fra di loro sia in termini cronologici, sia riguardo al contenuto. G. II, Romae 1895, n. 6206; Le pergamene del duomo di Bari, a cura di G.B. Nitto De Rossi - F. Nitti Di Vito, in Codice diplomatico barese, I, ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] De Gregorio fu sempre presente nel Senato o nella corte stratigoziale. Interessante a questo proposito I Capibrevi di Giovan Luca Barberi, I, I Feudi del Val di Noto, a cura di G. Silvestri, Palermo 1879, p. 103; C. D. Gallo, Gli annali della città di ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Ciò non toglie che il M. chiese e richiese per lui «benefitio o pensione» di maggior consistenza, non senza che il nunzio Facchinetti lo Tre libri della sostanza et forma del mondo (ibid., G. Griffio - G. Farri e fratelli, 1545), un trattato tra l’ ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] . M. (Roma 1683; ibid. 1695), sotto il nome di G. Fulberti. Il M. s’inserì nella linea di Redi e degli per «etisia» (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII [1711], p. 40) o «ulcera al polmone», come spiega il marchese Orsi in una lettera del 17 luglio a ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] d'Europa, II,Venetia 1698, pp. 143, 270; Corrispondenza ... tra Leopoldo ... ed il... d'Aviano...,a cura di O. Klopp, Graz 1888, pp. 307 s.; G. M. Marunig, Le morti violente...,Udine 1970, n. 166 e p. 240 (un disegnetto e una quartina sull'assassinio ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...