MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] volumi e nel 1701 diede alle stampe il solo frontespizio (Roma, G. Zanobi). Dopo la sua morte il lavoro fu continuato dal Francesco Marucelli uomo d’arme del secolo XVI, a cura di O. Bacci, Castelfiorentino 1897 (autore è il nonno del M.); Extracto ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] secondo il B. sarebbe riuscito "alla lunga uno strumento, o - come il Romagnosi avrebbe detto - un fattore di Milano 1962, ad Indicem; Le Assemblee elettive del '48, a cura di G. Sardo, in Storia del Parlamento ital., I, Palermo 1963, p. 319; ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] È documentato sempre con il nome di Corso (o Corsi).
Trascorse l'adolescenza nella città natale della da Correggio, politico filosofo del XV sec., Milano 1864, passim; Id., Di G. B. Lombardi da Correggio, Strenna correggese, ibid. 1868, passim; Id., ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , ma risulta che verso la fine del 1824 o i primi dell'anno successivo veniva scarcerato per ordine il 1830e il 1840); Ragioni del cav. T. Donato contro i signori E. Cozzia e G. Giurti, s.l. né d. (ma Palermo fra il 1830 e il 1840); Lettere ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] , A. M. nella vita e nelle opere, Catania 1911; M. Siotto Pintor, La mente di A. M., Catania 1914; G. Giolitti, Memorie della mia vita, a cura di O. Malagodi, Milano 1922, I, pp. 190, 229, 231, 236; L. Einaudi, Cronache economiche e politiche di un ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] del greco moderno se non coadiuvato da una robusta preparazione classica (G.B. Niccolini, Lettere famigliari…, Pistoia 1900, p. 19).
Il della guida del pittore greco Demetrio Dompiadis (o Dompriadis).
Al periodo romano risalgono le prime traduzioni ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] seconda redazione, in sei libri, fu elaborata entro la fine del 1522 o i primi mesi del 1523 (Lione, J. Moylin, 1524 e 1526 latine dans l'œuvre d'un juriste astesan: la «Sylva nuptialis» de G. N., in Et c'est la fin pour quoi sommes ensemble. Hommage ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] diciassettenne, fuggì di casa per partecipare all'impresa di Fiume, guidata da G. D'Annunzio; ma nel giro di un mese, deluso dalla piega (Milano 1961), Il tiranno senza volto (ibid. 1963) o La Repubblica (Firenze 1965). E tuttavia, il libro che ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] B. si debbono a lui solo: quanto poco o nulla il Böhmer fosse intervenuto risulterà dalle lettere che il opera della R. Deput. Toscana di Storia Patria,ibid., pp. 191-360; G. Sforza, Il granduca di Toscana Leopoldo II e i suoi vecchi ministri..., in ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] di ricerca.
Di pari passo con gli studi "locali" veneziani o sardi o pugliesi, il B. continuava la ricerca sul periodo dei glossatori sul diritto comune, e di qui partirono, pochi anni dopo, G. Ermini e F. Calasso.
Il B., abbandonato l'insegnamento ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...