CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...]
Il C. si sposò tre volte: nel 1332 con Bella (o Belda) figlia di Giuliano Pronti, medico e teologo, che morì P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 888 n. 3, 898 s.; G. Ermini, Guida bibl. per lo st. del dir. comune pontificio, Bologna 1934, n. 172 ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] de sa révolution (Genève 1850; pubblicata col cognome materno di O' Raredon, "a cura e spese del real governo", come Le memorie della mia vita sino all'anno 1843, che furono utilizzate da G. Doria nella introd. a P. Calà Ulloa, Un re in esilio. ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] Nicolò e Francesco, tutti privi di eredi.
Il 27 apr. 1559 il G. sposò Caterina Loredan di Marco di Alvise, da cui ebbe Laura, cità ci è odio mortale, et in ogni occasion di guerra o d'altro moto, sarìa pericolo grande che essi castelani non si ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] una vera ed energica attività, quale fu quella di Filippo IV o di Enrico VII. Ma forse la sua colpa più grave fu 393); mentre sui rapporti fra C. e Filippo il Bello è classico ormai G. Lizerand, Clément V et Philippe le Bel, Parigi 1910. Si vedano ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] normale, dovuta alla sostituzione di una sillaba lunga con una breve o viceversa; (b) in fisica indica la rifrazione della luce; di linguistica e di filologia, metrica, retorica, diretto da G.L. Beccaria, Torino, Einaudi, ad vocem.
Musacchio, Maria ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] parte tuttora viva del diritto longobardo avesse subito o stesse subendo (onde, da questo punto di , in Arch. stor. ital., LXXII(1913), 1, pp. 424-428.
Fonti e Bibl.: G. Salvioli,Intorno all'opera di B. da Morcone, in Arch. stor. per le prov. nap ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] loro dovere, e proporre i provvedimenti disciplinari o di altro genere che fossero reputati opportuni" D'Addio, Politica e magistratura (1848-1876), Milano 1966, p. 46; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870-1922, Bari 1969, pp ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] in diritto civile il 23 giugno 1898.
Il suo maggiore biografo, G. De Luca, così giudicava i suoi studi: "Come di belle a Roma.
Di lui ancora G. De Luca scrisse (p. 305): "Non fu mai visto leggere un libro, a diporto o per istruirsi. Fuorché il Pastor ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] documento notarile ufficiale, il volgare può comparire in forma di postilla o di commento. È questo il caso della Postilla amiatina (XI Dante, La Commedia secondo l’antica vulgata, a cura di G. Petrocchi, rist. riveduta, Firenze, Le Lettere, 1994, 4 ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] , p. 13; 1. A. Bumaldus [O. Montalbani], Minervalia Bonon. civium anademata seu Bibliotheca Bononiensis, Bologna 1641, pp. 35 s.; P. A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 17 14, p. 69; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...