ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] il "Museo i (P. lovii, Epistularum pars prior, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1956, n. 177). Altro importante ritratto del sec. , pp. 275-292. Durante e dopo la preparazione dell'epistolario, O. L. Barni ha pubblicato una serie di articoli e di note ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] appartengono alla parte enriciana, operano come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. Fornasari, Il sinodo guibertista del 1089 e il problema del celibato eccles., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] in Facium, edidit M. Regoliosi, Patavii 1981.
Repastinatio dialectice et philosophie, edidit G. Zippel, 2 voll., Patavii 1982.
Epistole, ediderunt O. Besomi, M. Regoliosi, Patavii 1984.
De professione religiosorum, ediderunt M. Cortesi, Patavii ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] calcolo dei manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa e la , a cura di O. Holder Egger, in Mon. Germ. Hist., Script., XXXII, Hannoverae et Lipsiae 1905-1913, ad Ind.; G. Tiraboschi, Storia della ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] . Tra la fine del 1579 e l'inizio del 1580 il G. e Scipione si separarono dal padre per raggiungere città più favorevoli quei casi l'ultima parola spettasse al teologo o al giurista. Per il G. la giurisprudenza aveva competenza nella sfera della legge ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , in Studi mediolatini e volgari, II (1954), pp. 286-287; P. O. Kristeller, Studies inRenaissance Thought and Letters, Roma 1956, pp. 107, 418, 566-568, 571; G. Vecchi, Il magistero delle "artes" latinea Bologna nelMedioevo, Bologna 1958, pp. 14 ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] ; Onoranze funebri rese al prof. F. C., Lucca 1888; O. Scalvanti, F. C. nella storia polit. del giure penale, . Petrocelli, Saggi di diritto penale, serie 2, Padova 1965, pp. 207-213; G. Bettiol, Scritti giuridici, Padova 1966, I, p. 39; II, pp. 559, ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] titanica e barbara sorgente e distaccantesi da essa quale rimedio o difesa... e la concezione che Bergson (Evolution créatrice) Dal 1923 al 1924 fu professore all'università di Messina, ove ebbe G. La Pira, che si laureò con lui a Firenze, tra i suoi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Urbain V, in Revue de Gascogne, V (1905), pp. 97-112; G. Mollat, Innocent VI et les tentatives de paix entre la France et de l'École des chartes, LXXXIX (1928), pp. 175-182; O. Halecki, Un empereur de Byzance à Rome. Vingt ans de travail ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] spinti dal bisogno d'un parere legale, per sé o quali inviati di alti personaggi laici ed ecclesiastici. Alcuni reso quasi inutile la consultazione delle opere precedenti, tranne quella di G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letter. ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...