SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] eccedenza dei nati vivi sui morti lascia annualmente l'isola, o per l'alta Italia o per l'estero: l'emigrazione transoceanica è salita da 14. Osservatorio economico Banco di Sicilia, Palermo 1947; G. Prestianni, L'economia agraria della Sicilia, ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] prassi, ermeneutica. E. Betti a confronto con N. Hartmann e H.G. Gadamer, Torino 1994.
Gli scritti su Gadamer sono ormai numerosissimi e reciproca e continua rispondenza, fra il vigore della legge (o fonte di diritto) onde si desumono le massime della ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] fu considerata da molti pensatori del 17° e del 18° sec. (G.W. von Leibniz, l'abbé de Saint-Pierre, J.-J. Rousseau, nell'Unione Europea, a cura di G. Zagrebelsky, Roma-Bari 2003.
Developing a constitution for Europe, ed. E.O. Eriksen, J.E. Fossum, A ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] concetti di stato organico, di economia diretta o controllata o concertata o organizzata. In America si cerca di attuare un inoltre utilmente consultare le bibliografie apposte al volume di G. Bottai, Il Consiglio nazionale delle coporazioni, Milano ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] C. di gabinetto: da una parte essa tende a evitare o a diradare i ''vertici'' tra presidente del C. e e governi di coalizione, in Quaderni Costituzionali, 1983, pp. 584-87; G. Pitruzzella, Il Consiglio di Gabinetto nel governo italiano, in Riv. trim. ...
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STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] vi sia più di una testata; ovvero c) giunga a editare o a controllare società che editano un numero di testate che abbiano tirato nell esigenza di tutela della libertà d'informazione.
Bibl.: G. Cuomo, Libertà di stampa ed impresa giornalistica nell' ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] dei valori meritevoli di perdurante tutela, gli addetti ai lavori (o quanto meno la maggior parte di essi) rispondono che a Th. Sullivan, Oxford 1991, nonché in confronto con quello europeo, G. Amato, Antitrust and the bounds of power, Oxford 1997.
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] Umbria e a Ragusa, si che le compagnie più ricche ne avevano anche due o più; in tal caso, quindi, non i fratelli a coro, ma un solo per la vita delle Fraternite laicali in Italia, Perugia 1915; G. M. Monti, Bibliografia della laude, Firenze 1925; id ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] dagli avversarî, i canoni veri, se pure non riesce a scorgere o a denunciare la falsità della raccolta di Isidoro mercator; gli scritti e ne individuò le derivazioni dal diritto canonico, F. C. Moser, G. C. Kohler, C. F. Treitschke.
Il sec. XIX segna ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] i testimoni, il valore delle prove, come pure le pene o le norme per il risarcimento dei danni, S. dovette attingere sia in generale di antichità ateniesi e greche, basti qui citare: G. De Sanctis, 'Ατϑίς, Storia della Repubblica ateniese, 2ª ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...