ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] ;S. Maffei, Epistolario,a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, passim;F. Marignoni, Elogio del signor A. degli A.O.G. patrizio pesarese, recitato nella Chiesa Abbaziale di S. Giacomo... il giorno 7 di ottobre 1789...,Pesaro 1789; F. Vecchietti ...
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CERIO, Ignazio
Federico Di Trocchio
Nacque a Giulianova (Teramo) il 28 febbr. 1840 da Pasquale e da Raffaella Fossi. Laureatosi in medicina nel 1860, fu avviato dal padre alla carriera militare che [...] costituita una scuola napoletana di naturalisti diretta da A. Scacchi, G. e A. Costa che fornì una accurata descrizione delle specie il precedente di G. A. Pasquale pubblicato nella Statistica fisica ed economica dell'isola di Capri di O. G. Costa ( ...
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ONFACE (᾿Ομϕάκη)
A. Bisi
Piccola città indigena del circondano di Gela, nella Sicilia meridionale.
Nel VII sec. a. C. fu conquistata e distrutta dai Gebi, al comando dell'ecista Antifemo, il quale ne [...] greca a Monte S. Mauro presso Caltagirone, ibid., XX, 1910, cc. 729 ss., in particolare c. 850 e nota i (sull'identificazione con O.); G. Libertini, in Enc. It., XXV, Roma 1935, p. 373, s. v.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Città di ...
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Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ᾿Επιϕανής)
L. Laurenzi
Figlio (215 circa-163 a. C) di A. III, entrò in possesso del regno grazie ai Romani [...] scomposte.
Si sa che esistevano statue di A. ad Atene (Dittenberger, O. G. I., 248) e una a Delo (E. Loewy, Inschr. del più acceso "barocco" cui apparterrebbe un ritratto di Antioco IV.
Bibl: O. Rossbach, Neue Jahrb. f. klass. Alt., III, 1899, p. 56 ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] faceva parte anche un tzykanistérion per il gioco persiano del polo. L'imperatore Teofilo (829-842) amò la Perla o philopátion, un g. di caccia che comprendeva canali e stagni con grotte che diventavano nascondigli per gli animali (Gothein, 1914, p ...
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LACUNARE (lacunar)
M. Wegner
I lacunari, o "cassettoni" dell'architettura greca ci sono particolarmente noti attraverso gli edifici classici di Atene: Partenone, Propilei, tempietto di Atena Nike, Eretteo, [...] di Ares: M. Hilland-Mc. Allister, in Hesperia, xxviii, 1959, pp. 38 ss., figg. 21, 22, tavv. 5, 6. Licia, tombe: O. Benndorf-G. Niemann, Das Heroon von Gjölbaschi-Trysa, Vienna 1889, fig. 144, tav. 31; id., Reisen in Lykien und Karien, Vienna 1884, p ...
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CECROPE (Κέκροψ, Cecrops)
G. Becatti
Primo re dell'Attica, eroe autoctono, detto geminus, biformis per la sua natura dal corpo di uomo terminante in coda di serpente. Sposa Agraulo ed è padre di Erysichthon, [...] l'attore che impersona il grave personaggio di C. e di Eretteo.
Bibl.: Roscher, II, cc. 1014-1024, s. v. Kekrops (O. Jmmisch); G. Becatti, Problemi fidiaci, Firenze 1951; Furtwängler-Reichhold, Gr. Vasen., tav. 94-95; II, p. 186 ss., figg. 66 e 67; J ...
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AITHRA (Αἴϑρα o Αἔϑρα)
G. Bermond Montanari
Figlia di Pitteo, re dei Trezeni. Presa in sposa con uno stratagemma da Egeo, nella stessa notte giacque con lei Posidone, cosicché il figlio di lei Teseo, [...] appare come una vecchia nutrice accanto ad Elena, o presa per mano dai nipoti liberatori. La stessa tav. xlii, 7; W. Helbig, Führer, ii, Lipsia 1912, n. 1924; cratere a calice: G. Bermond Montanari, C. V. A., Bologna, fasc. iv, tav. 77 (1, 2); tav. ...
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TURMASGAD (Iupiter Optimus Maximus Turmasgadis o Turmasgades)
G. Bordenache
Ipostasi orientale di Giove, introdotto nell'Impero Romano dalle truppe o dai coloni dell'Asia Anteriore.
L'epìklesis di T. [...] figurazione abbastanza diversa - aquila su testa di toro (o di cavallo?) - ci mostra che l'iconografia non era id., Oltenia romana2, Bucarest 1958, p. 308, fig. 7; G. Bordenache, Sculture greche e romane del Museo Nazionale di Antichità di Bucarest ...
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GIARMŌ
G. Garbini
Ō Località dell'Iraq nord-orientale, nella valle di Chemchemal, 35 km a E di Kirkūk.
Una spedizione dell'Oriental Institute di Chicago, diretta da R. J. Braidwood, vi ha condotto ricerche [...] nel 1948, 1951 e 1954. La stazione di G., assegnata al Neolitico e datata, col metodo del radiocarbonio, al 4857 a. C. (con un margine di errore di 320 anni in più o in meno), è la più recente della valle di Chemchemal; essa è preceduta da quelle, ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...